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Le omelie di Padre Aldo Bergamaschi
20 febbraio 2011

Pronunciata il 22 febbraio 1987


Matteo  5,38-48
In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: avete inteso che fu detto occhio per occhio dente per dente, ma io vi dico di non opporvi al malvagio, anzi se uno ti percuote la guancia destra tu porgigli anche l'altra; e a chi ti vuole chiamare in giudizio per toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello, e se uno ti costringerà a fare un miglio tu fanne con lui due. Dà a chi ti domanda, e a chi desidera da te un prestito non volgere le spalle. Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tua nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siete figli del padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole fra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti. Infatti se amate quelli che vi amano, quale merito ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Siate voi dunque perfetti come é perfetto il Padre vostro celeste.
Come avrete notato questo Vangelo fa blocco con quello della domenica passata, per cui potrei condurre a termine il discorso che avevo iniziato. Porterò l'attenzione su quei due o tre punti che hanno una valenza fondamentale per la nostra convivenza.
Il precetto di amare il prossimo era conosciuto anche presso gli ebrei, ma questa affermazione, che non é poi del tutto esatta, “amerai il tuo prossimo, odierai il tuo nemico”, era conosciuta anche nel Vecchio Testamento, senonché, il prossimo era quello della propria stirpe, era quello della propria nazione, dunque circoscritto.
Sarei già tentato di analizzare anche l'ultima frase, “siate perfetti come il Padre vostro celeste”; anche questo é conosciuto da tutte le religioni, il problema é di vedere la definizione di Dio.
Anche il grande Platone non voleva che nelle scuole, per esempio, si insegnasse Omero - eccetto che negli Inni – perché presentava delle divinità che davano dei cattivi esempi alla gente: l'adulterio, tutta la vicenda del sesso, anche Giove era adultero. Dunque siate perfetti come perfetto é il Padre vostro che é nei cieli. Ma se il Padre vostro che é nei cieli, il Dio definito da tutte le religioni ha questo e quest’altro difetto, voi vedete che possiamo trovare in Lui la sublimazione di tutte le nostre stupidaggini e stupidità.
Quindi anche qui c'é il presupposto che bisogna definire i connotati del Padre celeste e spiegare poi la frase: “Dio fa piovere e fa sorgere il sole sui buoni e sui cattivi”.
Dunque non é vero che ci sia un Dio degli eserciti, ma c'é un Dio Padre, quindi non possiamo pensare che Egli adoperi dei fenomeni naturali - che sono uguali per buoni o cattivi - per colpire i cattivi come nel Vecchio Testamento.
Vediamo la seconda antitesi, avete inteso che fu detto: da chi? La domanda per i filosofi: da chi? Da Mosé, dalla Bibbia, non da Dio! Calco e sottolineo: dalla ragione del gruppo.
Voglio vedere se c'é bisogno di una rivelazione divina per arrivare a questo punto.
Avete inteso che fu detto non commettere adulterio, ma io vi dico: “Chiunque guarda una donna con l’intento di possederla, è già in adulterio con lei”.
D’accordo il testo é maschilista. Lo vediamo, cioè come se responsabile di tutta questa vicenda fosse l'uomo soltanto, ma per noi non v'é dubbio, come non v'é dubbio per Gesù, il discorso vale per l'uomo e vale per la donna. Qui ciò che conta é il concetto.
Andiamo a vedere dov’é l'origine di tutti i mali, l'avevamo visto nel non uccidere, si riporta il discorso nel pensiero perché lì nasce, prima di vibrare il colpo noi lo pensiamo, e anche qui prima di arrivare all'adulterio c'é un movimento del pensiero.
Ecco perché, quando due giovani vengono da me e mi dicono: “vorremmo sposarci, può dirci qualche cosa lei sul matrimonio?” Dico: “poche cose buoni amici, cominciamo subito con una: voi siete monogami o siete poligami?” “Oh Dio che domanda padre! Noi siamo monogami!” “Figlioli la domanda é più profonda, chiedo se siete monogami nel pensiero”.
Allora si fanno un poco più seri i nostri due giovani e capiscono subito il significato della mia domanda.
Ecco dunque la risposta di Gesù: “…chiunque guarda una donna con desiderio ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore”.
Il grande Tolstoj lo mette in esergo alla famosa sonata a Kreutzer, e pare che egli fondasse i suoi principi etici esattamene sul Vangelo anche se non accettava la divinità di Cristo, perché la divinità di Cristo era accettata da una Chiesa che egli rifiutava. Chi non avesse letto la sonata a Kreutzer se la vada a leggere e poi vedrà come tutto ruota attorno appunto a questo principio. Non commettere adulterio.
Cosa vuol dire guardare una donna con desiderio e per desiderarla? Adesso devo voltare pagina e rivolgermi alle donne. Ma voi donne non vivete forse con il desiderio di essere guardate a quel modo? Sicché la partita é pari.
E in fondo qual’è lo scempio qui? Gesù tocca questo vertice per il semplice motivo che noi, quando ci guardano in questo modo, cessiamo di essere persone e siamo ridotti a strumenti; strumenti di qualche nostro desiderio. Ecco in che cosa consiste lo scempio a mio modo di vedere.
Voi vedete qui dove é fermo il concetto di monogamia, dove é fermo il concetto di sesso come il valore più alto della nostra esistenza.
Allora, la seconda antitesi, quella dell'adulterio è la riduzione a strumento della libidine. Poi quindi la sconsacrazione dei fini che viene messa in evidenza con la successiva affermazione.
Mi astengo dal pronunciarmi se sia parola di Gesù l'esemplificazione successiva, o se sia invece un esempio portato dall'evangelista, o dalla comunità, perché è molto pesante: “meglio distruggere lo strumento che compie l'operazione”. Avete capito, quando dovessimo affossare il rispetto del fine, il caso è: “se il tuo occhio ti scandalizza, toglilo”.
É corretto l'esempio, non dice i due occhi, meglio andare con un occhio solo, questo lo sappiamo molto bene. Quando c'é la cancrena é meglio rimetterci una gamba che tutto il corpo. Meglio dunque togliere l'occhio o tagliarsi una mano quando la mano diventa strumento che capovolge il teorema del fine.
Vi ricordo una frase di Gesù relativa a Giuda “sarebbe stato meglio che non fosse mai nato”, per l'uso della sua vita rispetto a ciò che egli ha fatto. Quindi anche noi sarebbe meglio che fossimo tutti zoppi, senza un occhio rispetto a quello che stiamo facendo, perché la società é quella che é.
Guardiamo un attimo la terza antitesi che è poi legata a questa, ma con un particolare: la questione del ripudio.
Fu anche detto - non dimenticate mai da chi - dal movimento della razionalità umana abbandonata a sé stessa, e quindi anche Mosè dice: “Chiunque ripudia la propria moglie, le dia un certificato di ripudio”. Io dico “ Chiunque manda via sua moglie, eccetto in caso di fornicazione, la fa essere adultera e chi sposa una ripudiata commette adulterio”.
Sì, é vero, Gesù viene a dire che l’uomo non deve mandare via a suo capriccio, però c' é un punto oggettivo, “eccetto in caso di fornicazione”, nel qual caso anche la nostra ragione rimane un po’ perplessa, dove probabilmente c’é questo inciso c’è la sofferenza di un caso assolutizzato e condotto alle sue estreme conseguenze. E d’altra parte vi ho fatto un caso che non é poi del tutto raro.
Allora é ovvio che uno dei due ha barato al gioco e non é entrato nel matrimonio secondo Dio, ma ha utilizzato questa indissolubilità, per i suoi disegni segreti.
Ecco sono stato abbastanza chiaro? Se i due si incontrano in Dio, per questo motivo il loro matrimonio é indissolubile, ma se invece non si incontrano in Dio e fanno dei calcoli su di un esito così sublime come é quello della indissolubilità, costoro hanno ancora una volta barato al gioco, e società cristiane non ne nasceranno mai.
Terminiamo cosi: “sapete che fu detto: occhio per occhio, ma io vi dico: non opporti a chi ti fa del male”. Dovremo discutere la questione della resistenza al male che é di una portata fondamentale per tutta la nostra civiltà, per l'epoca in cui ci troviamo.
22 febbraio1987


Sabato 19 Febbraio,2011 Ore: 17:47
 
 
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