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www.ildialogo.org VERSO IL CONGRESSO DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO,di MAO VALPIANA

VERSO IL CONGRESSO DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO

di MAO VALPIANA

Ringraziamo Mao Valpiana (per contatti: Movimento Nonviolento, via Spagna 8, 37123 Verona, tel. 0458009803, fax 0458009212, e-mail: an@nonviolenti.org, sito: www.nonviolenti.org) per questo intervento.
Mao (Massimo) Valpiana e' una delle figure piu' belle e autorevoli della nonviolenza in Italia; e' nato nel 1955 a Verona dove vive e ha lavorato come assistente sociale e giornalista; fin da giovanissimo si e' impegnato nel Movimento Nonviolento (si e' diplomato con una tesi su "La nonviolenza come metodo innovativo di intervento nel sociale"), e' segretario nazionale del Movimento Nonviolento, responsabile della Casa della nonviolenza di Verona e direttore della rivista mensile "Azione Nonviolenta", fondata nel 1964 da Aldo Capitini. Obiettore di coscienza al servizio e alle spese militari ha partecipato tra l'altro nel 1972 alla campagna per il riconoscimento dell'obiezione di coscienza e alla fondazione della Lega obiettori di coscienza (Loc), di cui e' stato segretario nazionale; durante la prima guerra del Golfo ha partecipato ad un'azione diretta nonviolenta per fermare un treno carico di armi (processato per "blocco ferroviario", e' stato assolto); e' inoltre membro del consiglio direttivo della Fondazione Alexander Langer, ha fatto parte del Consiglio della War Resisters International e del Beoc (Ufficio Europeo dell'Obiezione di Coscienza); e' stato anche tra i promotori del "Verona Forum" (comitato di sostegno alle forze ed iniziative di pace nei Balcani) e della marcia per la pace da Trieste a Belgrado nel 1991; nel giugno 2005 ha promosso il digiuno di solidarieta' con Clementina Cantoni, la volontaria italiana rapita in Afghanistan e poi liberata. Con Michele Boato e Maria G. Di Rienzo ha promosso l'appello "Crisi politica. Cosa possiamo fare come donne e uomini ecologisti e amici della nonviolenza?" da cui e' scaturita l'assemblea di Bologna del 2 marzo 2008 e quindi il manifesto "Una rete di donne e uomini per l'ecologia, il femminismo e la nonviolenza". Un suo profilo autobiografico, scritto con grande gentilezza e generosita' su nostra richiesta, e' nel n. 435 del 4 dicembre 2002 de "La nonviolenza e' in cammino"; una sua ampia intervista e' nelle "Minime" n. 255 del 27 ottobre 2007]
Dal 29 ottobre al primo novembre 2010, si terra' a Brescia il ventitreesimo congresso nazionale del Movimento Nonviolento.
In vista di tale importante evento, che avra' come titolo "La nonviolenza per la citta' aperta", sono state coinvolte alcune classi degli ultimi anni del Liceo artistico di Brescia, coinvolte nella preparazione del manifesto di convocazione del congresso stesso.
Per la discussione e lo studio della miglior grafica e del miglior disegno che possa illustrare i temi della nonviolenza e di una politica di apertura nelle nostre citta', si sono svolti alcuni incontri formativi con gli studenti interessati.
Ai primi due incontri hanno partecipato Pasquale Pugliese (del Movimento Nonviolento di Reggio Emilia e membro del Comitato di coordinamento del Movimento Nonviolento) e Caterina Del Torto (in servizio civile al Movimento Nonviolento, nel progetto "La nonviolenza in teoria e in pratica. Brescia").
Io ho partecipato all'incontro conclusivo, incentrato sulle due parole chiave "nonviolenza" e "citta'". Gli studenti hanno espresso i loro modi di intendere la nonviolenza e la loro percezione della citta'. Tutti i contributi sono stati recepiti e confrontati con le definizioni e le sperimentazioni di nonviolenza secondo Mohandas K. Gandhi e Aldo Capitini.
Ne e' emerso che la "convivenza" e' oggi uno dei nomi della pace, e che la nonviolenza puo' essere lo strumento per risolvere i conflitti che nascono negli scenari delle nostre citta', cosi' diverse oggi rispetto anche solo a qualche decennio fa.
Entro la conclusione di quest'anno scolastico i ragazzi realizzeranno alcuni elaborati artistici, che costituiranno una mostra che verra' esposta nei giorni del congresso (che si svolgerà presso il Centro dei Saveriani di Brescia). L'elaborato scelto per la realizzazione del manifesto sara' premiato in apertura dei lavori congressuali.

Articolo tratto da:
TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 215 dell'8 giugno 2010

Telegrammi della nonviolenza in cammino proposti dal Centro di ricerca per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac@tin.it



Marted́ 08 Giugno,2010 Ore: 17:34
 
 
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