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www.ildialogo.org OGNI PERSONA NON ACCECATA,di Il "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo

OGNI PERSONA NON ACCECATA

di Il "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo

Ogni persona ragionevole e non accecata vede queste due cose.
La prima: che l'Italia sta partecipando a due guerre. Due guerre assassine come tutte le guerre. Due guerre terroriste e stragiste, imperialiste e razziste, colonialiste e mafiose, in Afghanistan e in Libia. La generalita' della popolazione italiana neppure se ne accorge, ma la tragica realta' e' che il nostro stato sta assassinando degli innocenti.
La seconda: che in Italia un colpo di stato razzista sta da anni attuando una feroce persecuzione nei confronti di migranti e viaggianti. Dalla legge Turco-Napolitano fino all'ultimo decreto Maroni si e' progressivamente realizzato un colpo di stato razzista che ha riaperto i campi di concentramento, ha violato i fondamenti stessi della democrazia e della civilta' giuridica, ha fatto morire innumerevoli innocenti, ha costretto alla clandestinita' ed alla schiavitu' innumerevoli esseri umani innocenti che - in fuga da dittature, guerre, violenze economiche politiche e sociali, miseria e fame - in Italia speravano di trovare protezione per le loro vite, rispetto per la loro dignita', umana solidarieta'. La generalita' della popolazione italiana neppure se ne accorge, ma la tragica realta' e' che il nostro stato sta perseguitando, favoreggiando la schiavizzazione e facendo morire degli innocenti.
Ogni persona ragionevole e non accecata vede queste due cose.
*
Ripetiamo una volta ancora cio' che occorre dire, cio' che occorre fare.
Cessi immediatamente la partecipazione dello stato italiano alle guerre assassine in Afghanistan e in Libia.
Cessi immediatamente la persecuzione razzista dello stato italiano nei confronti di migranti e viaggianti.
Siano abrogate immediatamente le misure anomiche e disumane del colpo di stato razzista.
Cessi immediatamente il colossale infame sperpero dei pubblici denari per le armi, gli armigeri, le guerre e le stragi.
Si dimetta il governo della guerra e del razzismo, delle uccisioni e delle persecuzioni.
*
Il 4 novembre in tutte le citta' d'Italia, nel ricordo di tutte le vittime di tutte le guerre, realizziamo una giornata di azione nonviolenta contro la guerra e contro il razzismo, contro tutte le uccisioni e contro tutte le persecuzioni.
Vi e' una sola umanita'.
Ogni vittima ha il volto di Abele.

Il "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo

Viterbo, 11 ottobre 2011

Mittente: "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo
strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo
e-mail: nbawac@tin.it

web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/



Marted́ 11 Ottobre,2011 Ore: 15:43
 
 
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