- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (304) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org CON LA FORZA DELLA VERITA',di Peppe Sini

CON LA FORZA DELLA VERITA'

di Peppe Sini

La scelta della nonviolenza e' l'anima dei movimenti che si oppongono alla devastazione della biosfera.
E il riferimento teorico-pratico fondamentale di questi movimenti e' il femminismo, il pensiero e il movimento delle donne per la liberazione dell'umanita' intera da ogni forma di sopraffazione e menzogna.
*
La nonviolenza non e', come amano ripetere gli pseudorealisti dell'apocalisse, una pia illusione: ma quanto di meglio la civilta' umana abbia saputo pensare ed agire nel corso del suo svolgimento.
Ed e' azione nonviolenta ogni lotta che in modo nitido e intransigente si oppone alla violenza e alla menzogna.
E' nonviolenza in atto ogni autentico progresso morale e civile.
E' nonviolenza in cammino ogni gesto compassionevole e benigno, ogni azione responsabile e solidale, ogni scelta di pace e di giustizia.
*
La nonviolenza non e' un ricettario, un museo, una prosopopea. Essa e' lotta. La lotta contro la violenza.
Ed essa ha i volti e le voci di tutte le persone di volonta' buona che nel corso della storia umana si sono impegnate, si impegnano e si impegneranno per ridurre la sofferenza e promuovere la vita, la dignita', i diritti.
*
La nonviolenza e' plurale.
E bastera' considerare quante e quali differenze stanno emergendo dalle interviste che in queste settimane veniamo pubblicando sul nostro notiziario documentando come alla nonviolenza ci si possa accostare muovendo da percezioni, opinioni e posizioni diverse e fin contrapposte su questioni cruciali, e come di essa ogni persona dia una definizione originale, talora su aspetti essenziali in netto contrasto col punto di vista di altre persone anch'esse parimenti amiche della nonviolenza.
Sbaglia chi vuole ridurre la nonviolenza a una definizione univoca ed irrigidita: molte delle piu' decisive esperienze della nonviolenza sono state compiute da persone che quel nome non hanno mai pronunciato.
La nonviolenza e' aperta e inclusiva, contestuale e sperimentale, fallibilista, dialogica e dialettica, concreta, incarnata.
Ma la nonviolenza e' anche un "insieme di insiemi" specifico e coerente: essa va studiata nelle prove che ha dato e nelle riflessioni che ha suscitato, e va sperimentata nel vivo dei conflitti che non si possono eludere, ed anzi: sovente la nonviolenza e' essa stessa innanzitutto suscitatrice di conflitto, massime la' dove pare che conflitto non vi sia solo perche' regna una profonda oppressione, e una introiettata mistificazione ed alienazione.
*
Una utile sintesi adeguatamente orientativa e' nella "carta ideologico-programmatica" del Movimento Nonviolento fondato da Aldo Capitini.
"Il Movimento Nonviolento lavora per l'esclusione della violenza individuale e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale e internazionale, e per il superamento dell'apparato di potere che trae alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo scopo della creazione di una comunita' mondiale senza classi che promuova il libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti.
Le fondamentali direttrici d'azione del movimento nonviolento sono:
1. l'opposizione integrale alla guerra;
2. la lotta contro lo sfruttamento economico e le ingiustizie sociali, l'oppressione politica ed ogni forma di autoritarismo, di privilegio e di nazionalismo, le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza geografica, al sesso e alla religione;
3. lo sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura, e la creazione di organismi di democrazia dal basso per la diretta e responsabile gestione da parte di tutti del potere, inteso come servizio comunitario;
4. la salvaguardia dei valori di cultura e dell'ambiente naturale, che sono patrimonio prezioso per il presente e per il futuro, e la cui distruzione e contaminazione sono un'altra delle forme di violenza dell'uomo.
Il movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto dell'uccisione e della lesione fisica, dell'odio e della menzogna, dell'impedimento del dialogo e della liberta' di informazione e di critica.
Gli essenziali strumenti di lotta nonviolenta sono: l'esempio, l'educazione, la persuasione, la propaganda, la protesta, lo sciopero, la noncollaborazione, il boicottaggio, la disobbedienza civile, la formazione di organi di governo paralleli".
*
La nonviolenza oggi qui convoca tutte le persone decenti ad opporsi alla guerra.
La nonviolenza oggi qui convoca tutte le persone decenti ad opporsi al colpo di stato razzista.
La nonviolenza oggi qui convoca tutte le persone decenti ad opporsi al femminicidio, al patriarcato, al maschilismo.
La nonviolenza oggi qui convoca tutte le persone decenti ad opporsi alla devastazione dell'unica casa comune dell'umanita' intera.
La nonviolenza oggi qui convoca tutte le persone decenti all'impegno in difesa dei diritti umani di tutti gli esseri umani.
Solo la nonviolenza puo' salvare l'umanita'.
Contrastando la violenza: ahimsa.
Con la forza della verita': satyagraha.
 
Articolo tratto da:
===================
COI PIEDI PER TERRA
===================
Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino"
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac@tin.it
Numero 307 del 29 luglio 2010


Giovedì 29 Luglio,2010 Ore: 15:28
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Educazione alla pace

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info