(ANSA) - NAIROBI, 18 MAG - Una coppia di uomini gay, arrestati nel dicembre dello scorso anno in Malawi, con l'accusa di oltraggio al pudore dopo essere diventati la prima coppia gay a 'sposarsi' in un Paese in cui l'omosessualita' e' illegale, e' stata giudicata colpevole da un tribunale del Paese africano per il reato di omosessaulita'. Lo rende noto la stampa locale.
Stando al quotidiano Ngasa Times nella sua edizione online, ''Steven Monjenza, 26 anni, e Tiwonge Chimbalanga, 20, sono stati dichiarati colpevoli di atti di omosessualita' e il magistrato Nyakwawa Usiwa Usiwa ha annunciato che il verdetto sara' pronunciato martedi' prossimo. I due rischiano fino a 14 anni di reclusione'', il massimo della pena.
I due uomini furono arrestati il 27 dicembre scorso con l'accusa di oltraggio al pudore. In quella occasione Tiwonge Chimbalanga e Steven Monjeza, si erano uniti in 'matrimonio' con una cerimonia simbolica.
Poco prima del pronunciamento della Corte i due avevano inviato un messaggio dalla prigione dove erano detenuti, sostenendo di amarsi, secondo quanto ha riferito Peter Tatchell, un attivista gay inglese che da' assistenza ai due. Tiwonge nel messaggio ha detto: ''Io amo molto Steven e se la gente non mi dovesse dare la possibilita' di amarlo e di vivere liberamente con lui, allora e' meglio che io muoia qui in carcere. La liberta' senza di lui non ha significato''. ''Abbiamo fatto un lungo cammino insieme - ha replicato Steven - e anche se le nostre famiglie non sono felici della nostra condizione, non smettero' mai di amare Tiwonge''. (ANSA).

Martedì 18 Maggio,2010 Ore: 15:31