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ISSN 2420-997X

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www.ildialogo.org Ricordiamo i Triangoli rosa, gli omosessuali vittime della persecuzione nazista,di GIONATA News

Il 27 gennaio è la Giornata della Memoria.
Ricordiamo i Triangoli rosa, gli omosessuali vittime della persecuzione nazista

di GIONATA News

 eventoIl 27 gennaio del 1945 si aprivano le porte del campo di Auschwitz mostrando al mondo il Male assoluto.

Ogni anno in quel giorno si ricorda lo sterminio del popolo ebraico, le leggi razziali e lo sterminio di migliaia di persone nei campi di concentramento perchè: ebrei, zingari, omosessuali, russi, dissidenti, etc... perchè alcuni avevano deciso  che non erano "normali".

Anche i volontari progetto Gionata useranno la loro voce per ricordare l'olocausto dimenticato di tanti uomini e donne che furono imprigionati, affamati, torturati e eliminati dai nazisti  solo perchè omosessuali.

Ascolteremo ancora la loro voce, ricorderemo le loro storie, proporremo le nostre riflessioni che abbiamo raccolto in una nuova sezione del portale gionata  intitolata  TRIANGOLI ROSA , come il pezzo di stoffa che indossavano i deportati omosessuali nei lager nazisti...
 Ricorderemo per non dimenticare. Ma tu avrai voglia di ascoltare?
Ho varcato il cancello di Auschwitz e ho visto!

Riflessioni del Rev. David Eck Asheville* tratte da jesuslovesgays (Stati Uniti) del  22 giugno 2010, liberamente tradotte da Daniela T.

Allora il giusto gli rispose: “Signore, quando fu che ti vedemmo affamato ti demmo del cibo, o assetato e ti demmo qualcosa da bere? E quando fu che ti vedemmo straniero e ti accogliemmo, o nudo e ti demmo di cui vestirti? E quando fu che ti vedemmo malato o imprigionato e ti venimmo a fare visita?”
E il Cristo Re rispose loro: “In verità, vi dico solo se lo avrete fatto almeno a uno dei membri della mia famiglia, lo avrete fatto a me”. Matteo 25:37- 40, NRSV
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Io, Pierre Seel, deportato omosessuale. Gli anni della vergogna
Testo di Pierre Seel e Jean Le Bitoux tratto da Moi, Pierre Seel, déporté homosexuel, editions Calmann-Lévy, 1994, pp. 135-138, liberamente tradotto da Franco Morelli

Avevo deciso di cancellare la mia omosessualità dalla mia vita. Ma è forse possibile impedirsi di fantasticare?
Mi capitava di confessarmi ed ero costretto ad ammettere di avere avuto qualche godimento solitario.
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Le persone omosessuali, la follia nazista e l’olocausto
Testo di Ben S. Austin tratto da The Holocaust\Shoah Page (Stati Uniti), liberamente tradotto da Pina

Con l’avvento dell’era Cristiana nel primo secolo A.D., l’omosessualità fu definita un atto contro natura e una violazione della legge di Dio.
Ciò rappresentò un significativo allontanamento dalla condizione dell’omosessualità nei tempi antichi e nell’epoca classica greco-romana.
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La storia del triangolo rosa
Testo tratto da archive.uua.org, liberamente tradotto da Alessandra C.

L’olocausto, durante la Seconda Guerra mondiale, strappò la vita a più di sei milioni di ebrei.
In molti però, dimenticano che ci fossero anche altri gruppi destinati all’estinzione; tra questi i ritardati mentali, i gitani, e uomini e donne omosessuali. All’incirca un quarto di milione di gay e lesbiche morirono nei campi di sterminio di Hitler.
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L'omofobia e l'olocausto. Gli amari frutti dell'odio
Riflessioni di Rick Landman dell’Associazione Internazionale dei Figli Gay e Figlie Lesbiche dei Sopravvissuti all’Olocausto, liberamente tradotte da Tommaso

Ogni anno in aprile, nell’Anniversario della Rivolta del Ghetto di Varsavia, si commemora la Yom HaShoah, o Giorno della Memoria dell'Olocausto.
Le celebrazioni di solito ricordano le vittime ebree del terrore nazista, senza nemmeno accennare a che cosa accadde agli omosessuali in quel periodo.
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Scomparire per vivere. Le lesbiche e il Terzo Reich
Testo tratto dall’Holocaust Encyclopedia curata dall’United States Holocaust Memorial Museum di Washington (Stati Uniti), liberamente tradotto da Silvia Lanzi

Sebbene gli atti omosessuali tra uomini fossero tradizionalmente considerati dei crimini in quasi tutta la Germania, il lesbismo (e gli atti omosessuali tra donne) non erano criminalizzati. Questo era vero in larga parte a causa del ruolo subordinato delle donne nella società e nello stato tedesco.
Diversamente dagli omosessuali maschi, le lesbiche generalmente non erano viste come una minaccia sociale o politica.
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La liberazione era per altri. Il destino dei gay sopravvissuti all’Olocausto
Testo di Lewis Oswald tratto da Homocaust (2004), liberamentre tradotto da Daniela T.

Dopo molti anni di continue persecuzioni e terrore nazista, i sogni di libertà per molti prigionieri dei campi di concentramento divennero finalmente realtà quando, nel 1944, iniziò la Liberazione.
L’esercito tedesco era stato battuto insieme al Terzo Reich e come gli Alleati avanzavano, molti campi (ndr di concentramento) venivano evacuati. Coloro che venivano lasciati indietro erano confusi e perplessi.
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Gli omosessuali del blocco 36 del campo di concentramento di Buchenwald
Testimonianza di Jaroslav Bartl tratta da Homosexuelle Häfltlinge im Konzentrationlager Buchenwald (Internati omosessuali nel campo di concentramento di Buchenwald), Nationale Mahn und Gedenkstätte Buchenwald, 1987, liberamente tradotta da Sara M.

«Lavoravamo nella cava di pietra in condizioni impossibili, sotto la minaccia costante dei fucili delle SS che ci sorvegliavano, delle urla e dei colpi dei capisquadra.
Gli incidenti e le ferite mortali erano quotidiani e non passava giorno senza che uno o più detenuti venissero uccisi.
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I triangoli rosa: la memoria negata dell'omocausto omosessuale
Articolo di Isabeth tratto da L'Interdit (Francia) del 19 luglio 2000, liberamente tradotto da Domenico Afiero e Giacomo Tessaro

“Quei morti, tutti quei morti, martiri senza nomi. Non abbiamo il diritto di dimenticarli” (Heinz Heger,  triangolo rosa deportato)
Prima dell’ascesa al potere di Hitler, la Germania sembra la punta di diamante della tolleranza nei confronti dei gay: la “capitale gay europea” dell’epoca.
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Gionata, progetto su Fede e omosessualità  -  Gionata, Ecumenical Project on faith and homosexuality
Gionata, projet œcuménique de la foi et l'homosexualit  -  Gionata, Proyecto Ecuménico en la fe y la homosexualidad

Gionata aderisce all'European Forum of Gay, Lesbian Bisexual and Transgender Christian Groups (Forum Europeo dei Gruppi Cristiani GLBT)

Website: http://www.gionata.org  - Email: gionatanews@gmail.com

GionataBlog: http://gionata.wordpress.com/  -  NoemiForum: http://noemi.forumattivo.com/



Mercoledì 26 Gennaio,2011 Ore: 20:29
 
 
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Cristianesimo ed omosessualita'

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