L’Assemblea Permanente antirazzista antifascista di Vicofaro, venuta a conoscenza della manifestazione elettorale che martedì 27 febbraio Forza Nuova terrà con il suo leader Roberto Fiore a Villa Cappugi, riafferma con fermezza che non c’è posto a Pistoia e nella democrazia italiana per un movimento che, fin dalle sue origini, ha riaffermato di richiamarsi al fascismo bandito per sempre dalla nostra Costituzione e dalla coscienza dei cittadini veramente democratici. I suoi aderenti si sono sempre distinti per aver fatto dell’odio, della violenza, della xenofobia una pratica quotidiana, per cui è inaccettabile che una struttura recettiva del territorio ospiti questa organizzazione e invitiamo i proprietari di Villa Cappugi a ripensarci e a ritirare la propria disponibilità affinché questo luogo non diventi famoso a livello locale e nazionale per aver dato ospitalità a un convegno di nazi-fascisti.

A Pistoia Forza Nuova ha scritto una delle pagine più vergognose per la nostra città lo scorso 27 agosto. Dopo aver affermato di voler presenziare alla messa celebrata nella chiesa di Vicofaro da don Massimo Biancalani – reo di aver accolto decine di profughi africani – si sono presentati, in mezzo a una folla indignata di centinaia di antifascisti e di cittadini democratici, come un vero e proprio squadrone fascista assistendo impassibili all’interno dell’edificio durante tutta la celebrazione. Le provocazioni non sono cessate nei mesi successivi con le famigerate ronde e striscioni infami contro il Centro di accoglienza di Vicofaro e il sacerdote.

Come Assemblea permanente antirazzista e antifascista, dopo aver sempre risposto colpo su colpo a queste indegne provocazioni, ribadiamo che non doveva essere permesso dalle leggi che Forza Nuova – come d’altra parte Casa Pound – fosse ammessa a partecipare alle elezioni. La storia ha condannato per sempre il fascismo e la sua ideologia, che hanno prodotto solo discriminazioni, violenze e guerre. Forza Nuova e gli altri movimenti neofascisti e razzisti, facendo leva sulla crisi economica e sul rancore sociale, alimentano costantemente l’odio contro il diverso e l’emigrante in particolare. Contro questi rigurgiti, vogliamo ribadire che mai come oggi restano intangibili i valori più profondi della nostra Costituzione basata sulla solidarietà, sull’inclusione, sul rispetto per il diverso.

Assemblea permanente antirazzista antifascista Vicofaro