- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (249) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org Aula del parlamento chiusa agli 'stranieri' e ai fantasmi,di Augusta De Piero

Aula del parlamento chiusa agli 'stranieri' e ai fantasmi

di Augusta De Piero

19 marzo 2017 -  Quando un documento è un’arma impropria
Spero leggano la notizia che ho ricopiato nel mio blog e di cui riporto in calce  il link anche coloro che non si sono voluti mai seriamente occupare della legge che dal 2009 nega il certificato di nascita ai figli dei migranti non comunitari irregolari.
Una neolaureata in Italia, premiata come studentessa modello, non è stata ammessa a Montecitorio perché non ha la cittadinanza italiana e il suo passaporto è del Marocco.
E’  successo a una  neolaureata in Italia,  che esiste .
Cosa è accaduto. accade e accadrà ai fantasmi per legge?
Buon giorno se possibile
augusta
Studentessa modello premiata a Montecitorio, ma non entra perché immigrata
Ihlam Mounssif, 22 anni, vive in Italia da quando ne aveva due: ha ricevuto il riconoscimento nell'aula dei gruppi parlamentari, ma non ha potuto assistere alla seduta della Camera perché ha passaporto del Marocco
ROMA - Italiana per ricevere un premio ai nostri migliori neolaureati e per rappresentarci alle simulazioni dell'Assemblea delle Nazioni unite del Rome Mun 2017, ma extracomunitaria per una delle commesse della Camera dei Deputati. Quanto è successo giovedì scorso a Ihlam Mounssif, nata in Maroccco 22 anni fa ma italianissima, anzi "sarda" come ama definirsi, è paradossale.

Ihlam era a Montecitorio, nell'aula dei gruppi parlamentari, per ricevere il premio che la fondazione Italia-Usa destina ai neolaureati più brillanti nelle discipline di interesse dell'ente. Laureata in scienze politiche, indirizzo relazioni internazionali con 110 e lode Ihlam racconta con orgoglio: "Eravamo ben cinque sardi ad essere premiati e finita la cerimonia volevo visitare il simbolo della nostra democrazia, un'occasione da non perdere visti i miei studi". Insieme a un'amica è quindi andata all'ingresso principale di piazza del Parlamento, dove dietro presentazione di un documento e compilazione di un modulo è possibile essere ammessi ad assistere alle sedute. "La commessa - racconta la giovane - dopo una breve consultazione telefonica mi ha detto che poiché ho il passaporto di un Paese extraeuropeo non potevo entrare, specificando che la regola non riguarda me in quanto marocchina ma anche i cittadini americani. Ci sono rimasta malissimo, la mia amica ha deciso a quel punto che non sarebbe entrata neanche lei. Per quanto mi riguarda - osserva - è stata una delle tante ingiustizie e assurdità del nostro Paese, che non ci riconosce come cittadini, è la prova che la legge va approvata al più presto. Sono arrivata in Sardegna dal Marocco quando avevo due anni, mi sono laureata a Sassari, amo l'isola dove vivo con la mia famiglia. Credo in un'Italia migliore e sogno di rappresentarla. Non sopporto più che la mia vita e quella di tanti come me dipendano dalla decisione di una classe politica che inspiegabilmente vuole ignorarci".

Quanto accaduto non è stato però ignorato dalla presidente della Camera Laura Boldrini, che saputo da Repubblica della storia di Ihlam, ha subito chiesto di verificare l'accaduto. La Camera sta così accertando sulla base di quale disposizione del regolamento è stato negato l'accesso alla giovane.

Intanto,  però, già questa mattina Ihlam sarà ospite della presidente Boldrini in occasione di "Montecitorio porte aperte". "Non vedo l'ora - ha detto ieri Ihlam - sarò nel luogo dove si esprime al massimo la nostra Costituzione".



Domenica 19 Marzo,2017 Ore: 19:18
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Osservatorio sul razzismo

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info