Roma (NEV), 7 marzo 2012 - Grande soddisfazione è stata espressa ieri dai promotori della Campagna nazionale "L'Italia sono anch'io" per il successo ottenuto con la raccolta firme a favore dei diritti di cittadinanza degli stranieri: oltre 100mila per ogni proposta di legge. Le firme sono state consegnate ieri presso la presidenza della Camera dei deputati. Due le proposte di legge presentate: la prima per una riforma dell'attuale legge sulla cittadinanza che contempli, tra le altre cose, anche il diritto per i bambini stranieri di ottenere la cittadinanza italiana; la seconda per l'introduzione del diritto di voto alle amministrative per chiunque viva stabilmente da almeno 5 anni in Italia. 

Nel corso di una conferenza stampa svoltasi ieri a Roma è stato sottolineato il valore non solo politico e giuridico, ma anche culturale della Campagna. Tutti d'accordo nel dire che "L'Italia sono anch'io" - promossa da 19 organizzazioni della società civile tra cui la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) - è stata una occasione preziosa per sensibilizzare l'opinione pubblica su temi cruciali come i diritti di cittadinanza e la coesione sociale.

"Un 'patto di convivenza' che sia veramente tale, deve permettere a tutti di accedere agli stessi diritti attraverso il diritto", ha affermato il pastore Massimo Aquilante, presidente FCEI, intervenuto - fra gli altri - alla conferenza. "L'obiettivo di questa Campagna è quello di far maturare la democrazia nel suo insieme. Ma un 'patto' non funziona se non c'è anche una condivisione culturale", ha proseguito Aquilante, ricordando come "l'Italia è già oggi un paese non solo multietnico e multiculturale, ma anche multireligioso", per cui da un punto di vista dei diritti "tanta strada rimane ancora da fare". 

La conferenza stampa è stata anche l'occasione per presentare la nuova campagna di sensibilizzazione de "L'Italia sono anch'io" consistente in una serie di gigantografie di persone di origine straniera, vere e proprie testimonianze di integrazione positiva. L'idea è di esporle in luoghi pubblici come piazze, monumenti, strutture culturali, o scuole, con lo scopo di comunicare con immediatezza il senso profondo dello slogan della Campagna. Inoltre, in un'ottica partecipativa, sarà possibile inviare delle fotografie ad una piattaforma web collegata al sito internet della Campagna (www.l'italiasononachio.it), fotografie che andranno a fare parte di un grande "Album di famiglia" de "L'Italia sono anch'io". Un modo per tenere viva l'attenzione al tema dell'integrazione e dei diritti degli stranieri nel dibattito pubblico, ma anche a sostegno della discussione e approvazione delle due proposte di legge in Parlamento. 

La Campagna è promossa da Acli, Arci, Asgi-Associazione studi giuridici sull’immigrazione, Caritas Italiana, Centro Astalli, Cgil, Cnca-Coordinamento nazionale delle comunità d’accoglienza,  Comitato 1° Marzo, Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani, Emmaus Italia, Fcei-Federazione Chiese Evangeliche In Italia, Fondazione Migrantes, Libera, Lunaria, Il Razzismo Brutta Storia, Rete G2 - Seconde Generazioni, Sei Ugl, Tavola della Pace, Terra del Fuoco. Sostiene l’iniziativa l’editore Carlo  Feltrinelli. Portavoce del Comitato promotore è il sindaco di Reggio Emilia e presidente dell’Anci Graziano Delrio (www.litaliasonoanchio.it, anche su facebook).