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www.ildialogo.org Renzi... Mozambico... Eni... sostegno ai migranti,di Domenico Stimolo

Renzi... Mozambico... Eni... sostegno ai migranti

di Domenico Stimolo

Matteo Renzi è andato in visita in Mozambico.
Bene. Un presidente del Consiglio ( oltreché segretario del principale partito, Pd) di una nazione importante come l’Italia fa bene a dar corso a visita ai popoli sparsi in giro per il mondo.
Durante l’occasione sono stati emessi due importanti messaggi.
L’ENI annunzia di volere investire in Mozambico una cifra colossale, pari a 50 miliardi di dollari: “ per il gas e la crescita del paese”.
Guarda caso, però, da parecchi giorni ormai i circa 3500 lavoratori ( diretti ed indotto) dello storico sito Eni di GELA ( Sicilia) sono in lotta permanente per difendere il loro posto di lavoro.
Che forse siano presi da perverse traveggole di autolesionismo? O temono il disfacimento della raffineria? Già, chissà perché!
Intanto tutti gli abitanti della città (centomila) sono mobilitati assieme alle organizzazioni sindacali siciliane.
Inoltre, sull’immigrazione, Renzi dichiara, come riportato dal sito PD:
"I problemi non si risolvono con gli spot dei politici in cerca di voti. Se vogliamo davvero risolvere la questione dell'immigrazione, dobbiamo intervenire nei Paesi da cui l'immigrazione parte e dare occasioni di sviluppo, di benessere, di pace e di libertà. Serve ciò che stiamo facendo in Mozambico, non slogan o spot di qualche ideologo con la camicia colorata". 
…….Nel frattempo, in attesa realizzativa del “miracoloso” e “profetico” messaggio che equivale pari, pari, al fatidico “aiutiamoli a casa loro” da due decenni professato dalla Lega e dalle nostrane destre, “godiamoci” l’arrivo dei quasi ottantamila in Sicilia dal gennaio di quest’anno.
In gran parte (meno le persone morte affogate nel Mediterraneo) provenienti da aree di guerra, dittature e “carestie” armate..
In questo caso come “ si interviene nei loro Paesi”?
Come ben noto, sul piano generale, l’arduo dilemma è stato già affrontato in tante occasioni, con interventi armati e le “pie azioni” delle multinazionali…….. “ottimi i risultati”!
E dire che ogni anno ( 20 giugno) si svolge la Giornata mondiale del Rifugiato…..oltre 50 milioni nel mondo.
Basterebbe ripassarsi il Report internazionale per meglio riflettere.
Domenico Stimolo



Lunedì 21 Luglio,2014 Ore: 19:32
 
 
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