- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (242) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org Per Sakineh,di Agenzia NEV del 6/09/2010

No alla pena di morte
Per Sakineh

di Agenzia NEV del 6/09/2010

La pastora Maria Bonafede, moderatora della Tavola valdese,scrive all'ambasciatore iraniano in Italia


Roma, 6 settembre 2010 (NEV-CS47) - La pastora Maria Bonafede, moderatora della Tavola valdese (organo esecutivo dell'Unione delle chiese metodiste e valdesi), aderisce alla mobilitazione internazionale per salvare la vita di Sakineh scrivendo all'Ambasciatore iraniano in Italia.
Dopo aver ricordato che siamo nel periodo di Ramadan, "un mese importante per milioni di musulmani in tutto il mondo che nel digiuno e nella preghiera vivono un rapporto intenso con la loro fede", la moderatora si associa alla richiesta di tanti governi, associazioni, comunità religiose, uomini e donne di ogni parte del mondo, perché il Governo di Tehran "sospenda l'esecuzione di Sakineh e la restituisca alla sua vita normale di donna e di madre".
La pastora Bonafede scrive che a muoverla è la sua fede cristiana che, "vedendo in ogni uomo e in ogni donna il riflesso dell'immagine di Dio, ci chiama ad amare il nostro prossimo", ma anche il rispetto per la tradizione dell'islam alla quale "come cristiani da decenni impegnati nel dialogo interreligioso, guardiamo con partecipe interesse e rispetto".
"La brutale violenza della lapidazione di una donna – afferma ancora la moderatora - costituisce un'offesa all'amore con il quale Dio ha generato l'umanità e accompagna il suo percorso nella giustizia e nella pace. La sospensione della pena costituirebbe pertanto un prezioso segnale da parte del suo Governo a dimostrazione della sua volontà di riconoscere diritti umani fondamentali e di collaborare con la comunità internazionale per l'affermazione di fondamentali valori di civiltà e di umanità".
La lettera della moderatora si conclude con una preghiera a Dio "che chiamò Abramo alla fede in Lui, perché la vita di una donna sia salvata, rispettata e tutelata, nel nome del Suo amore e della testimonianza che sia per i cristiani che per i musulmani ne ha dato Gesù".
La moderatora Bonafede ha inoltre dichiarato: "Crediamo profondamente nella possibilità e nel valore del dialogo tra cristiani e musulmani, ma proprio per questo non possiamo ignorare fatti e violenze che interrogano la nostra coscienza di credenti. In questo spirito ho inviato la lettera e in questo spirito parteciperò alle iniziative programmate per la IX Giornata ecumenica del dialogo cristiano islamico che sarà celebrata il 27 ottobre".


Luned́ 06 Settembre,2010 Ore: 14:49
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Campagne: No penamorte

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info