- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (253) - Visite oggi : (2)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org Guantánamo per sempre? Perché - nonostante le promesse di Obama - la prigione più famosa del mondo è ancora aperta,di Ufficio Stampa Popoli

Guantánamo per sempre? Perché - nonostante le promesse di Obama - la prigione più famosa del mondo è ancora aperta

di Ufficio Stampa Popoli

Guantánamo per sempre?

Nonostante le promesse di Obama, la prigione più famosa del mondo è ancora aperta. Ecco perché

Milano, 15 gennaio 2013 - Il 20 gennaio 2009 Barack Obama iniziò la sua presidenza in modo coraggioso. Nel suo discorso di insediamento dichiarò: «Noi rifiutiamo in quanto falsa la scelta tra la nostra sicurezza e i nostri ideali». Nel secondo giorno del suo mandato, diede seguito all’impegno firmando un decreto per chiudere Guantánamo entro un anno. Quattro anni dopo, mentre Obama si appresta a iniziare il suo secondo mandato, il penitenziario resta aperto, continua la carcerazione preventiva a tempo indeterminato e i prigionieri vengono processati da commissioni militari, non da tribunali federali civili.

In un articolo pubblicato sul numero di gennaio, Popoli spiega che cosa ha determinato una tale inversione di rotta e perché la prigione più famosa del mondo rischia di diventare un simbolo permanente dell’America.

Al di là dei problemi legati alle strumentalizzazioni da parte dei repubblicani e alle limitazioni poste dal Congresso, il fallimento di Obama su Guantánamo in realtà sembra essere il sintomo di un problema più ampio, che riguarda il sistema carcerario negli Usa. «Se gli americani approvano pratiche crudeli in casa propria - scrive l'autore del reportage, il gesuita statunitense Luke Hansen -, non sorprende che ci siano indifferenza o totale sostegno a mantenere aperta Guantánamo. Perché gli americani dovrebbero interessarsi ai diritti umani di poche centinaia di persone accusate di terrorismo e ritratte (spesso erroneamente) come tuttora pericolose per la sicurezza nazionale?»

Poco prima di essere rieletto per la seconda volta, Obama ha di nuovo dichiarato di voler chiudere il penitenziario e la posta in gioco è ora altissima. Se la «guerra al terrore» continuerà e la prigione di Guantánamo rimarrà aperta, è probabile che la guerra e la prigione diventeranno componenti permanenti della politica estera americana.

Leggi l’articolo completo.

In allegato il pdf.

Segui Popoli anche su Facebook e su Twitter

Per informazioni:

Mariacristina Cannistrà

Ufficio stampa Popoli

tel. 02863521



Scarica sul tuo PC
Guantánamo per sempre?





Martedì 15 Gennaio,2013 Ore: 17:52
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
No guerra

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info