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www.ildialogo.org Dieci anni cominciava la Guerra Infinita di Bush, D'Alema e Sofri,di Alessandro Marescotti

Dieci anni cominciava la Guerra Infinita di Bush, D'Alema e Sofri

di Alessandro Marescotti

 "QUELLE CONNERIE LA GUERRE"
Jacques Prévert

Dieci anni fa cominciava la Guerra Infinita.
Quella guerra, cominciata dieci anni fa dopo la tragedia delle Torri Gemelle, oggi possiamo dire con certezza che e' stata un fallimento completo.
Ce lo dicono i numeri diffusi dall'Ansa: sono infatti morti oltre 6200 militari Usa, un numero piu' che doppio dei civili newyorkesi in nome dei quali hanno fatto la guerra.
Il senso del fallimento e' tale che oggi la maggioranza dei militari Usa muore per suicidio, e supera quella dei militari anericani caduti in operazioni belliche.
E' la "dura replica" della Storia a chi credeva di avere capito tutto e non aveva invece capito niente.
Una replica della Storia evidente che dovrebbe consigliare ragionevolezza a chi oggi ancora prescrive la ricetta della guerra per il futuro.
La Guerra Infinita e' stata sostenuta da Adriano Sofri, da D'Alema, da Repubblica.
Hanno seminato vento e raccolto tempesta.
Hanno predicato un mondo piu' sicuro e hanno ottenuto una bara dopo l'altra.
Aveva ragione Prevert quando diceva: "QUELLE CONNERIE LA GUERRE". Tradotto in italiano: "Quella cazzata della guerra". Scusate la traduzione letterale, ma Prevert non era volgare, era saggio. Viceversa l'oscenita' e' nella guerra e in chi la sostiene.
Alessandro Marescotti
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La Guerra Infinita in numeri

L'11 settembre 2001 morirono nel crollo delle Torri Gemelle e nei due attentati di Washington e Pennsylvania 2.983 persone. In seguito a quegli attacchi gli Stati Uniti decisero di entrare in guerra in Afghanistan (ottobre 2001) e, due anni dopo, in Iraq (marzo 2003).

Nelle due guerre sono morti finora 6.210 soldati americani. A dieci anni di distanza dall'11 settembre 2001 ad oggi, i morti americani così sfiorano, complessivamente, le diecimila persone. Nello stesso tempo secondo un recente studio di una università americana, la Brown University di Rhode Island, i morti complessivi in Iraq, Afghanistan e Pakistan contando anche i civili sono stati oltre 225 mila. Di seguito, ecco schematicamente quanto è costata all'America in termini di vite umane la risposta agli attacchi dell'11 settembre.
Fonte: Ansa
www.peacelink.it
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Domenica 09 Ottobre,2011 Ore: 17:41
 
 
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