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CJNM - Vol.2. No.6 - News

IN EVIDENZA »

Appello ai Ruandesi: unirsi, mobilitarsi ed organizzarsi per un avvenire democratico!

La situazione dei diritti umani in Ruanda peggiora di giorno in giorno anche se si tenta di camuflarla dietro il progresso economico. “Il regime di Kagame registra il livello minimo dal 1994, sempre più isolato all’estero e con pochissima legittimità in Ruanda”. Questo appello è lanciato da Théogène Rudasingwa, uno dei quattro antichi membri del gabinetto di Kagame condannati a 24 anni di prigione; chiama a mobilitarsi, organizzarsi e mettere fine alla sofferenza e all’agonia della gente ed esprime un sentimento troppo sentito da molti ruandesi per ignorarlo; anche se non tutte le idee che esprime riflettono necessariamente quelle dei responsabili di questa Newsletter. Leggere tutto . . .

UNA BELLE NOTIZIA »

La CIDH prende la difesa di quanti si oppongono al megaprogetto Conga.

Attraverso un decreto ingiuntivo, la Commissione Inter-Americana dei Diritti Umani (CIDH) ha ordinato allo Stato Peruano di adottare misure per garantire la vita e l'integrità di 46 leader, uomini e donne, delle comunità e delle ronde contadine di Cajamarca, così come della famiglia Chaupe e del portavoce indigena César Estrada Chuquilín. La richiesta era stata presentata (far scorrere la pagina) dal Pacto de Unidad de Organizaciones Indígenas del Perù nel dicembre 2011, dopo che si erano registrati una serie di attacchi mirati a quanti si oppongono alla megaprogetto Yanacocha della società mineraria Conga e che sono quindi da considerare persone "a rischio". Dopo aver analizzato le argomentazioni di fatto e di diritto presentate dalle parti, la Commissione ha ritenuto che è stato dimostrato "che questi leaders –uomini e donne- sono in una situazione grave e urgente, in quanto la loro vita e sicurezza sono minacciate e a grave rischio". Anche se il problema non è ancora risolto, questa è una buona notizia, nonostante che il Governo peruviano continui a mentire affermando che la richiesta è stata respinta e che i mezzi di comunicazione disinformino l’opinione pubblica ripetendo pedissequamente ciò che dice il Ministero della giustizia. Leggere l’articolo in spagnolo . . .

UNA BRUTTA NOTIZIA »

Sciopero degli agricoltori e acaparramento di terre in Colombia

Nel 2013, i contadini colombiani, stanchi delle perdite economiche e del disinteresse del governo, scesero in piazza per protestare. Il presidente Juan Manuel Santos mintiò al Paese dicendo: “lo sciopero agrario non esiste”. Ma firmò alcuni accordi con gli agricoltori che poi non ha rispettato e ha dimenticato. Con il processo elettorale dell’elezione del presidente della repubblica vicino, i contadini ritornano a protestare. Perchè? Il Trattato di libero Commercio, le politiche agricole non adeguate, la debole lotta al contrabbando, l’obbligo di sementi biodiversificate, gli elevati costi dei prodotti per l’agricoltura, i problemi fitosanitari, la siccità, le inondazioni conducono i contadini al fallimento e a vendere le loro terre al miglior offerente. Con che conseguenze per il colombiano medio? Leggere tutto l’articolo . . .

Celebriamo!		Agiamo!
22 Maggio, Giornata Mondiale della Bioiversità La conservazione della biodiversità è una preoccupazione comune per l'umanità –clicca qui per vedere il tema del 2014-: significa sostenere le varietà di esseri viventi di un particolare ecosistema quando abbiamo in programma attività umane che interessano il territorio e le risorse naturali. Tutto ciò che vive in un ecosistema, compresi gli esseri umani, fa parte dell’insieme e svolge un ruolo fondamentale nel sostenere la vita: piante, animali e insetti interagiscono e dipendono l'un dall'altro per cibo, abitato, ossigeno, e arricchimento del suolo. Una grande diversità di specie in ogni ecosistema è necessario per preservare la vita nel suo insieme: “E 'imprudente supporre che si può indebitamente diminuire la biodiversità senza che l'umanità stessa ne sia minacciata”. (Edward Wilson, il padre della biodiversità). La Convenzione sulla Biodiversità è stata proposta per la firma nel 1992 in occasione del Vertice della Terra di Rio de Janeiro ed è entrata in vigore il 29.12.1993; si tratta di un trattato internazionale giuridicamente vincolante con tre obiettivi: la conservazione della biodiversità; l’uso sostenibile della biodiversità; la giusta ed equa ripartizione delle risorse genetiche. Vedi la celebrazione ecumenica in . . .		Diciamodi no all’accaparramento di terre Una ricerca di Oxfam dimostra che 4 grandi banche -ANZ, CBA, NAB e Westpac dell'Australia- hanno investito in aziende agricole e di legname accusate di acaparramento di terre (AT). Queste aziende stanno espulsando le popolazioni locali dalle loro case e dalle loro fattorie ovviamente senza consenso e senza un adeguato indennizzo. E questo lascia queste comunità senza tetto e ridotte alla fame. In questo modo queste banche stanno mettendo a rischio se stesse, i propri investitori e le comunità povere. Chiediamo a queste 4 grandi banche di mostrare tolleranza zero per l’acaparramento di terre; di informare qual’è la loro disponibilità a offerte che potrebbero causare l’AT; di adottare una politica pubblica di tolleranza zero per l’AT; di spingere il settore della finanza a praticare prestiti responsabile per far fronte al fenomeo dell’AT; di garantire giustizia e restituzione alle comunità già colpite dall’AT. Prendi l’iniziativa adesso e da’ il tuo contributo perchè la voce delle comunità meno avantaggiate de mondo sia ascoltata. Per saperne di più e firmare l’appello . . .

Tempo per ripensarci		Tempo per Sorridere
"Siamo tutti uno!" Questo incredibile cortometraggio condivide una Profezia degli Indigeni del Nord America che fa’ vedere come la vita e il futuro del nostro pianeta nasce e porta all’unità. Lascia che il sole sorga, lascia che l'alba arrivi, è tempo che ci recuperiamo: l'acqua è sacra, l'aria è sacra; le piante respirano quello che noi espiriamo e noi respiriamo quello che le piante esalano; abbiamo quindi un destino comune con le piante; tutti veniamo dalla terra e quando la terra, l'acqua, l'atmosfera sono danneggiate, la Terra reagisce. C'è ancora tempo per svegliarsi e capire. Siamo uno, siamo un'unica famiglia. Per vedere il film in inglese con sottotitoli in spagnolo . . .		Con gli animali si può sorridere. Perché Dio ha creato e la società elevato gli animali domestici? Ci aiutano nella casa, proteggono i bimbi, si prendono cura dei più piccoli, ci insegnano come rilassarci, sanno condividere conversazioni ineressanti, no ti lasciano mai perdere, sono una buona decorazione nelle feste, vedono grande, hanno il senso del patriottismo, provano la temperatura dell’acqua per il padrone, adorano gli orsacchiotti, sanno chi comanda nella casa e… sanno far sorridere. Quante cose sanno fare, senza che ne facciamo degli “idoli” da preferire ai bambini che muoiono di fame e senza dimenticare che sono esseri viventi che no si devono trattare con crudentà. Sorridiamo con loro piuttosto. Per vedere la presentazione fare clic qui e sorrida . . .

Da vedersi		Risorse
La guerra alle donne in Congo. La Rete d’Informazione Regionale Integrata (IRIN) lancia un angoscioso filmato di 15 minuti, prodotto da Dearbhla Glynn vincitrice nel 2013 del premio Irish Council of Civil Liberties. Il documentario mostra la violenza sessuale nella Repubblica Democratica del Congo (RDC) con impressionanti testimonianze di sopravvissute e di carnefici, con approfondimenti d’analisti e attivisti della società civile. Per ulteriori informazioni cliccare qui; più di 400.000 donne e ragazze tra i 15 e i 49 anni sono state violentate nella Repubblica Democratica del Congo, un vasto paese dell'Africa centrale devastato da conflitti durante il periodo di 12 mesi tra il 2006 e il 2007, secondo uno studio pubblicato sull'American Journal of Public Health. Per vedere il film . . .		Il commercio in servizi ecosistemici: quando il “pago dei servizi ambientali” (PES) equivale all’autorizzazione di distruggere. Questa pubblicazione, disponibile in inglese, francese, portoguese e spagnolo, analizza il concetto di PES e gli argomenti per sostenere che l'unico modo per salvare la natura è di mettere un prezzo sulla depurazione dell’acqua, lo stoccaggio di carbone nel suolo o nella vegetazione, la bellezza paesaggistica e la biodiversità; mostra quali sono i protagonisti del PSE e che cosa li spinge ad interessarsi del tema; documenta infine come il PSE opera nei territori dove appunto le comunità dipendono dalla foresta per sopravvivere e conservare il loro stile di vita. Il PSE è un'iniziativa del settore finanziario, banche multilaterali di sviluppo, organizzazioni ambientaliste conservatrici e governi. E’ l’ultimo attacco del capitale a quegli aspetti della natura che ancora no domina. No hay versione italiana. Per la versione francese . . .