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www.ildialogo.org Rete Disarmo: “Il governo italiano sospenda immediatamente l’invio di sistemi militari a Israele e promuova una simile misura presso l’Unione europea”,a cura di Pax Christi

Rete Disarmo: “Il governo italiano sospenda immediatamente l’invio di sistemi militari a Israele e promuova una simile misura presso l’Unione europea”

a cura di Pax Christi

Invio il comunicato di Rete Disarmo di cui facciamo parte come Pax Christi
 
L’Italia è oggi il maggiore fornitore di sistemi militari dell’Unione europea verso Israele e proprio nei giorni scorsi, durante i raid aerei israeliani su Gaza, Alenia Aermacchi del gruppo Finmeccanica, ha inviato a  primi due aerei addestratori M-346 alla Forza Aerea israeliana
“Il governo italiano sospenda immediatamente l’invio di armi e sistemi militari a Israele e si faccia promotore di una simile misura presso l’Unione europea”. Lo chiede la Rete Italiana per il Disarmo, che raggruppa le principali organizzazioni italiane impegnate sui temi del disarmo e del controllo degli armamenti, a fronte dell’escalation delle ostilità nella Striscia di Gaza che – come ha affermato il Segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon – stanno portando ad una spirale fuori controllo.
L’Italia è oggi il maggiore esportatore dell’Unione europea di sistemi militari e di armi leggere verso Israele e proprio nei giorni scorsi, durante i raid aerei israeliani su Gaza l'azienda Alenia Aermacchi del gruppo Finmeccanica ha inviato a primi due aerei addestratori M-346 alla Forza Aerea israeliana.
Rete Disarmo condivide la grande preoccupazione espressa dal ministro degli Esteri, Federica Mogherini, per l’aggravarsi della situazione e chiede che alle doverose parole di condanna degli attacchi aerei sulle aree civili faccia immediatamente seguito un'azione inequivocabile da parte del Governo italiano come la sospensione dell’invio di sistemi militari e di armi nella zona. Il nostro Governo, che in questo semestre ha l’incarico di presiedere il Consiglio dell’Unione europea, si faccia subito promotore di un’azione a livello comunitario per un embargo europeo di armi e sistemi militari verso tutte le parti in conflitto, per proteggere i civili inermi e riprendere il dialogo tra tutte le parti. 
(… per il testo completo vedi allegato)


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d. Renato Sacco
drenato@tin.it 
 



Sabato 12 Luglio,2014 Ore: 19:45
 
 
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