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www.ildialogo.org PERCHE’ IL 5 STELLE HA VINTO AL SUD,di Martino Pirone

Lettera
PERCHE’ IL 5 STELLE HA VINTO AL SUD

di Martino Pirone

Perché tanto sbraitare sul web e in TV? Ognuno può essere, a torto o a ragione, simpatizzante di un partito ma non dovrebbe sostenere certe posizioni preconcette senza una adeguata informazione.
Nel caso dell’affermazione del Movimento 5 Stelle nel Mezzogiorno d’Italia si dovrebbero innanzitutto esaminare le ragioni di fondo.
Dall’Unità d’Italia in poi le Regioni del Sud Italia sono state spogliate dai governi centrali (inizialmente Sabaudi) delle risorse economiche e produttive, che erano fiorenti nel Regno dei Borbone, a vantaggio delle Regioni del Nord, con il conseguente impoverimento di larga parte della popolazione meridionale. Da qui derivarono i fenomeni della disoccupazione, endemica, e dell’emigrazione verso paesi esteri e il Nord Italia. Ed a poco sono servite le politiche assistenzialistiche dei governi dal dopoguerra ad oggi (Cassa per il Mezzogiorno, aiuti pro-Calabria, provvidenze a favore dei Coltivatori diretti, ecc. ecc.). Purtroppo bisogna sapere che gli aiuti non andarono sempre a beneficio di persone che ne avevano realmente bisogno, ma furono sprecati in mille rivoli dalla malapolitica, principalmente a favore di soggetti collusi con la politica quando non anche con la malavita locale. Così anche si spiega la miriade di opere inutili finanziate solo per foraggiare amici, parenti e clientele varie. Non ci si deve meravigliare quindi se oggi molti elettori del Sud hanno votato il M5S, per tentare di spezzare il nodo della malapolitica che li opprime più che per il famoso ‘reddito di cittadinanza’.
La Lega, nata per scalzare il mal-governo centrale, purtroppo non ha fatto nulla in tal senso. Si è trovata ad amministrare Comuni, Province e Regioni del Nord Italia in situazioni economiche e finanziarie ben migliori di quelle del Sud, ed ha inculcato nella mente dei Cittadini del Nord benestante una certa avversione verso i connazionali più poveri del Sud, cui lo Stato drena necessariamente parecchie risorse finanziarie (che purtroppo, come abbiamo visto, vengono mal spese e vanno a finire nelle tasche di pochi).
Tra gli elettori della Lega c’è anche chi, irretito da una certa propaganda politica, oltre ad una maggiore autonomia vorrebbe addirittura l’indipendenza di queste regioni, tornando quasi ad una Italia preunitaria. Ignorando evidentemente gli avvenimenti storici che hanno portato alla precaria situazione socio-economica attuale del Mezzogiorno, già Regno prospero ed operoso, oggi flagellato dalle piaghe della disoccupazione, della corruzione, delle mafie e della povertà..
Comunque ‘piangere sul latte versato’ non serve, l’unità d’Italia nel bene e nel male è cosa fatta e penso irreversibile. Giustamente non bisogna riprendere discorsi relativi ad avvenimenti di oltre un secolo e mezzo fa, ma servirebbe almeno conoscere gli antefatti storici per evitare di commettere errori di valutazione e farsi opinioni fuorvianti. Pertanto lancio un appello a tutti i Cittadini Italiani, del Nord e del Sud : superiamo certe incomprensioni e certi rancori. Siamo tutti Italiani, pur nelle diversità di origini, culture e usanze. Orgogliosi ciascuno del proprio ‘campanilismo’ ma tutti uniti e solidali nella volontà di un miglioramento comune. 

Martino Pirone




Venerdì 09 Marzo,2018 Ore: 22:52
 
 
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