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www.ildialogo.org Il cattolicissimo Camillo Langone non conosce bene il vangelo,di Elisa Merlo

Il cattolicissimo Camillo Langone non conosce bene il vangelo

di Elisa Merlo

Durante la trasmissione In Onda del 30 luglio (La7) il bravo prete don Pietro osservava che non è la mensa per i poveri a profanare una chiesa, ma semmai lo spreco di denaro per addobbarla in occasione dei matrimoni, e il cattolico Camillo Langone gli dava dell’ignorante, giacché “il lusso dà lavoro”. E in proposito citava l'episodio evangelico dell’unzione di Betania, per dire che Gesù non era contro il lusso. Ed è un’enorme sciocchezza che può affermare solo chi del vangelo ha capito poco. La predicazione di Gesù contro la ricchezza e i ricchi è vasta ed insistente e non lascia adito a dubbi di sorta. Ma fa comodo a molti non tener conto delle tante parole di Gesù contro la ricchezza. Quando alla Chiesa si rimproverano lo spreco di denaro nel costruire sontuose chiese, lo sfarzo in certe celebrazioni religiose e via di seguito, si obietta sempre ricordando, erroneamente,  il bellissimo episodio evangelico dell'unzione di Betania. Una donna versa un vaso di prezioso profumo sul capo di Gesù, suscitando l’indignazione degli apostoli: “A che tanto spreco? Il nardo poteva vendersi molto caro e dare il prezzo ai poveri”. E Gesù: ”Perché date noia a questa donna? Ella ha fatto un’opera buona verso di me. I poveri, infatti, li avete sempre con voi, me invece non sempre mi avrete. Poiché essa, spargendo questo profumo sul mio corpo, lo ha fatto per la mia sepoltura”.  Ora, Gesù non dice che l’osservazione degli apostoli sia sbagliata, ma ricorda loro che non è opportuna in quell’occasione, giacché lo spreco è fatto in vista del suo sacrificio; in vista di un evento unico, eccezionale. Il che significa che anche lo “spreco” è unico ed eccezionale.
Elisa Merlo



Martedì 02 Agosto,2016 Ore: 13:18
 
 
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