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www.ildialogo.org Papa Francesco sta preparando il terreno per le dichiarazioni definitive su Medjugorje,di Renato Pierri

Lettera
Papa Francesco sta preparando il terreno per le dichiarazioni definitive su Medjugorje

di Renato Pierri

Papa Francesco insiste. Qualche giorno fa a Santa Marta: “Chi segue Gesù non sbaglia! «Eh, Padre, sì, ma le cose sono difficili… Tante volte io non vedo chiaro cosa fare… Mi hanno detto che là c’era una veggente e sono andato là o sono andata là; sono andato dal tarotista [cartomante], che mi ha girato le carte…» – Se fai questo, tu non segui Gesù! Segui un altro che ti dà un’altra strada, diversa. Lui davanti indica il cammino. Non c’è un altro che possa indicare il cammino. Gesù ci ha avvisato: «Verranno altri che diranno: il cammino del Messia è questo, questo… Non ascoltate! Non sentire loro. Il cammino sono Io!». Gesù è porta e anche cammino. Se seguiamo Lui non sbaglieremo”. Papa Francesco non si fida dei veggenti e li mette sullo stesso piano dei cartomanti. Meglio stare lontano da loro se si vuole seguire Gesù.  Nel novembre del 2013 ebbe a dire che la Madonna non è “un capoufficio della Posta”, che “il regno di Dio è in mezzo a noi” e che “non bisogna cercare cose strane”. E nel giugno del 2015: “Ma dove sono i veggenti che ci dicono oggi la lettera che la Madonna manderà alle 4 del pomeriggio? Questa non è identità cristiana. L'ultima parola di Dio si chiama Gesù e niente di più".  Immagino che Papa Francesco stia preparando il terreno per le dichiarazioni che dovrà fare e che tutti si aspettano sulle apparizioni della Madonna di Medjugorje. Immagino anche che il Papa pensi cose che non può dire riguardo ad altre apparizioni del passato. Non le può dire non solo perché deluderebbe troppi fedeli, ma soprattutto perché dovrebbe smentire la Chiesa stessa riguardo, ad esempio, alle apparizioni di Lourdes e di Fatima, ma anche di tante altre. Di “cose strane”, infatti, le storie di quelle apparizioni ne sono piene zeppe. E adesso capisco perché il Papa non mi ha ringraziato e non mi ha detto nulla riguardo al mio libro su Fatima che gli inviai a mezzo posta raccomandata (n. 13961301414-1), il giorno 10 marzo 2014. Come avrebbe potuto?
Renato Pierri



Giovedì 21 Aprile,2016 Ore: 23:16
 
 
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