- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (238) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org Pubblico o privato?,di Lucio Garofalo

Lettera
Pubblico o privato?

di Lucio Garofalo

Capita, per necessità, di recarsi al pronto soccorso e, per caso, di ascoltare una conversazione tra persone "comuni e normali" (nel senso che non appartengono a ceti o a fasce sociali privilegiate) che commentano in termini negativi il funzionamento della struttura sanitaria e traggono facili illazioni sulla "mala sanità" o sul presunto "fallimento" della sanità pubblica e via discorrendo. Il corollario finale, fin troppo banale ed ovvio, quanto allucinante, sarebbe, niente di meno, la privatizzazione del settore, come accade in America. Senza sapere che negli USA lo smantellamento della sanità pubblica (come pure della scuola pubblica) ha prodotto, da decenni ormai, guasti persino peggiori rispetto ai disguidi ed alle disfunzioni nostrane, costi sociali ed umani drammatici e spaventosi, come l'estromissione delle masse popolari più disagiate e meno abbienti da ogni tipo di cura ed assistenza medica, che negli USA sono a pagamento. Non a caso, dopo lunghi decenni, persino Obama ha tentato di rimettere in discussione tale sistema sanitario neoliberista che, qui da noi, si vorrebbe emulare e trapiantare con oltre trent'anni di ritardo. Quale sarebbe la mia proposta alternativa? Mantenere, anzi rafforzare il servizio gratuito della sanità pubblica, elevandone la qualità, rendendo migliori e più efficienti le prestazioni dei presidi sanitari. Come? Intensificando gli investimenti statali. Non c'è altro modo. Lo stesso discorso vale per il comparto dell'istruzione, laddove i fondi alle scuole pubbliche vengono ridotti per dirottarli agli istituti privati. E poi ci si lagna che manca persino la carta igienica nei bagni degli alunni. O ci si lamenta di qualche lentezza, inefficienza o ritardo presso un pronto soccorso. Servirebbe decurtare, anzi abolire ogni finanziamento statale alle scuole private, anziché tagliare i fondi destinati alle strutture pubbliche. Oltretutto, ciò sarebbe in perfetta linea con la nostra Costituzione.
Lucio Garofalo



Venerdì 04 Settembre,2015 Ore: 23:01
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Lettere

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info