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www.ildialogo.org Il terrorismo nella Bibbia, quello occidentale, e quello dell’Isis,di Carmelo Dini

Lettera che non piacerà a molti…
Il terrorismo nella Bibbia, quello occidentale, e quello dell’Isis

di Carmelo Dini

«Ma io indurirò il cuore del faraone e moltiplicherò i miei segni e i miei prodigi nel paese d'Egitto. Il faraone non vi ascolterà e io porrò la mano contro l'Egitto con grandi castighi e farò così uscire dal paese d'Egitto le mie schiere, il mio popolo Israel. Allora gli Egiziani sapranno che io sono il Signore quando stenderò la mano contro l'Egitto e farò uscire di mezzo a loro gli Israeliti!» (Es 7, 3 – 5). Come si vede, questo che troviamo nell’Antico Testamento è un vero e proprio atto di terrorismo. Un altro tremendo atto di terrorismo è la distruzione di Sodoma e Gomorra. Atti che non sappiamo se siano realmente avvenuti. L’atto di terrorismo più devastante e spietato realmente avvenuto, invece, è stato perpetrato dagli americani con il lancio delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki. Lo scopo del Dio dell’Antico Testamento, in realtà, non era quello d’incutere terrore, ma di punire e di mostrare la potenza divina. Lo scopo degli americani era quello d’incutere terrore, di mostrare la propria potenza, ma anche di dire al mondo intero: “Vedete fino a che punto siamo capaci d’essere spietati, fino al punto di calpestare anche la nostra legge morale”. Ma gli innocenti possono esser uccisi anche lentamente, senza atti clamorosi, si pensi al mezzo milione di bambini che morirono in Iraq, a causa delle sanzioni economiche e all’uso di armi radioattive e all’uso dell’uranio impoverito. Tanti gli atti di terrorismo perpetrati dagli occidentali. Oggi a seminare terrore e morte sono gli uomini dell’Isis. C’è una differenza però: anch’essi voglio incutere terrore, anch’essi vogliono mostrare la propria potenza, e anch’essi vogliono dire al mondo intero: “Vedete fino a che punto siamo capaci d’essere spietati, fino al punto di calpestare anche la vostra legge morale”. La nostra legge morale, non la loro. Qui la differenza. 
Carmelo Dini



Venerdì 10 Luglio,2015 Ore: 17:01
 
 
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