Egregio Direttore,

c'era da aspettarselo, parlo dell'alluvione dell'altro giorno a RIMINI e dintorni con danni notevoli ed un morto annegato in casa. Ho cominciato a studiare il fenomeno ancora negli anni 90 quando si iniziò a parlare di Effetto serra e di Riscaldamento globale. Arrivavano già allora nubifragi improvvisi, imprevedibili in aree ridotte dove in poche ore cadevano vere e proprie "secchiate d acqua". Ne scrissi ad amici parlamentari ed ambientalisti vari senza risultato. Succede che durante i molti periodi caldi in tutte le stagioni ormai, l'atmosfera si riscalda in modo anomalo, il calore, che non è altro che una forma di ENERGIA provoca una forte evaporazione finché saturata l atmosfera fra lo strato di CO2 e la superficie terrestre, avviene una improvvisa precipitazione anomala con effetti devastanti in poco spazio. E' ciò che gli americani chiamano "FAST FLOOD" e che è studiato da James HANSEN nel libro "TEMPESTE" e da altri specialisti in ITALIA. QUALI le cause e cosa fare??? Si tratta dei nostri anomali STILI DI VITA quando si immette in atmosfera una grande quantità di CO2 principale gas serra (ve ne sono altri) e si ha il fenomeno sopra descritto di riscaldamento-evaporazione-precipitazioni enormi. Il rimedio sembra molto semplice: diminuire la CO2 in atmosfera risultante dall'uso smodato di mezzi di trasporto privati su gomma, controllare le combustioni nelle industrie e nelle case, piantare ALBERI TANTI ALBERI curandoli perché rimangano sani per fare il loro lavoro di riciclo, mantenere sani anche gli oceani col loro patrimonio di FITOPLANCTON che pure ricicla la CO2 in O2. Un lavoro non facile e lento da far capire soprattutto nel BEL PAESE ma bisogna iniziare altrimenti. . . . . .

LUCIANO BARUZZI GEOGRAFO AMBIentalista

Mercoledì 16 Luglio,2014 Ore: 20:25