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www.ildialogo.org LA VOGLIA DI CAMBIARE,di Giovanni Dotti

Lettera
LA VOGLIA DI CAMBIARE

di Giovanni Dotti

Con una risposta del nostro direttore


PERCHE’?

La risposta è semplice anche se articolata.

Perchè la gente è stufa di tanta immondizia ed ha bisogno di PULIZIA!

Perchè vuole essere governata da PERSONE ONESTE che non ambiscono alle poltrone solo per i propri sporchi interessi.

Perchè la politica finora ha solo impedito una sana e corretta Amministrazione della cosa pubblica, ha bloccato la “legge anticorruzione” (voluta dall’U.E.) ed ha impedito di cancellare la legge berlusconiana che tutela il “falso in bilancio”, inoltre continua a rinviare la riforma dell’attuale vergognosa “legge elettorale” che toglie ai Cittadini ogni possibilità di scelta dei candidati.

Perchè la politica finora ha sempre alimentato la corruzione e lo sperpero delle finanze pubbliche per spese improduttive che giovano principalmente al suo mantenimento, contribuendo così ad aumentare le tasse anziché diminuirle e strozzando l’economia sana del paese.

Perchè la politica anzichè dimezzare il numero dei suoi rappresentanti nelle pubbliche Istituzioni e ridurre i propri emolumenti e privilegi se li è continuamente accresciuti a dismisura (nonostante la “crisi” che costringe molti Italiani a tirare la cinghia).

Perchè la politica ha calpestato la volontà del “popolo sovrano” espressa con un Referendum Popolare che aveva bocciato il “ finanziamento pubblico” ai partiti, i quali invece se ne sono infischiati e l’hanno furbescamente aggirato con la legge dei “rimborsi elettorali” (che s’è visto come vengono spesi!).

Perchè i partiti sono diventati carrozzoni burocratici autoreferenziali mangiasoldi e inefficienti, sempre più lontani dalla società civile e dalla gente onesta, sono andati a braccetto con la Finanza nazionale e internazionale divenendone succubi, hanno pensato solo a foraggiarsi abbondantemente coi soldi pubblici ed a fare i propri affari “privati”, sottraendo anche con vergognose furbizie i propri membri più disonesti a quei cattivoni(!) dei Giudici.

Perchè i partiti non sono stati capaci di rinnovarsi, hanno impedito qualsiasi ricambio generazionale (ai GIOVANI dovrebbe esser data la possibilità di scegliere e programmare liberamente il proprio futuro!) ed hanno favorito il permanere al potere di una “gerontocrazia” corrotta praticamente inamovibile fino alla morte! (hanno sempre evitato di varare qualsiasi legge che prevedesse al massimo due o tre mandati elettorali). - Tutti i politici dovrebbero avere un lavoro onesto cui ritornare dopo la scadenza del mandato e non vivere di politica a vita! -

Perchè buona parte dei partiti che ci hanno governato finora ha tollerato se non addirittura incentivato l’evasione fiscale, ha alimentato mafie e clientelismi, ha incentivato burocrazie pubbliche ipertrofiche e inefficienti, ha promosso opere pubbliche dispendiose e spesso inutili con sprechi enormi per il proprio tornaconto pecuniario ed elettorale, eludendo qualsiasi possibilità di controllo da parte dei Cittadini contribuenti. (La gente comune col solo “buon senso”, l’oculatezza e la parsimonia del “buon padre di famiglia” avrebbe sicuramente fatto meglio di loro e non avrebbe dilapidato i soldi dello Stato, costretto ad indebitarsi fin sopra i capelli con le amare conseguenze cui oggi assistiamo).

Perchè i partiti sono diventati “venditori di fumo” che per farsi votare hanno illuso la gente con false promesse ben sapendo che mai le avrebbero mantenute.

Perchè ci hanno preso in giro per anni coprendo con menzogne le loro malefatte e dandoci da bere che operavano nel nostro esclusivo interesse mentre sottobanco si arricchivano.

Perchè I PARTITI HANNO AMMAZZATO LA DEMOCRAZIA, riducendola a “partitocrazia”, evitando sempre con cura di introdurre sia all’interno che all’esterno qualsiasi strumento di democrazia diretta (e disattendendo anche ai risultati dei Referendum Popolari previsti dalla Costituzione).

E dopo tutto ciò si meravigliano se la gente comune più non li vota o non va a votare???

Si vergognino piuttosto, se è loro rimasto un po’ di pudore, di coscienza e di senso morale.

E recitino il “MEA CULPA”! Coi loro comportamenti hanno alimentato quella che loro chiamano “ANTIPOLITICA”, che altro non è che l’aspirazione ad una Politica più onesta, più seria, più efficiente e più giusta.

L’elettorato italiano finalmente s’è desto e col recente voto (significativo anche se in elezioni amministrative e parziali) ha dato un forte segnale di VOLER CAMBIARE.

Varese, 22 maggio 2012

Giovanni Dotti

Risponde il direttore

Non discuto che in Italia esistano persone oneste che sono stufe della troppa immondizia esistente nel nostro paese a livello politico-economico. Ci mancherebbe altro. Ma se ai dibattiti televisivi sulla nuova fase politica aperta dalla vittoria dei "grillini" alle ultime elezioni amministrative compare un personaggio come Romiti, l'ex amministratore delegato della FIAT che trentanni fa impose le regole della FIAT a tutto il mondo imprenditoriale italiano con la tristemente famosa "marcia dei quarantamila quadri di Torino", così come oggi sta facendo Marchionne, allora io dico che siamo assolutamente fuori strada e che tutto il nuovismo e la ventata di pulizia di cui si parla sono quanto meno strumentalizzate dai soliti noti, cioè da chi ha pesantissime responsabilità personali e di classe sociale di appartenenza nella situazione nella quale ci troviamo.

E questo perchè la corruzione la si fa in duce, c'è chi corrompe ma c'è anche chi si fa corrompere. Si grida contro i partiti che "hanno ammazzato la democrazia" ma questi partiti non solo sono stati votati ma, fra quelli esistenti, la maggioranza degli italiani (per lo meno quella relativa) ha sempre scelto i peggiori fra essi. Per quarant'anni la maggioranza relativa è stata di un partito che si chiamava DC, nella cui storia troviamo certo figure come quella di Aldo Moro ma troviamo anche i peggiori traffichini, come quelli di oggi, della nostra storia repubblicana. Ed erano quelli che venivano eletti con almeno centomila preferenze. I partiti corrotti chi li ha votati? Chi ha votato la Lega Nord non vedeva che sul simbolo c'era il nome di Bossi, proprietario del partito? E chi ha votato per Berlusconi nonostante tutta la sua storia nota e arcinota che diritto ha oggi di fare la voce grossa e di chiamare tutti ladri?

Quando si risponderanno a queste domande e si farà la dovuta autocritica personale e collettiva allora potremo dire di essere sulla strada giusta. A me sembra invece che il nuovismo ha lo scopo di buttare a mare la nostra Costituzione, perchè di questo si tratta, e ciò porterà alla rinascita dei cadaveri che più cadaveri non si può.

Giovanni Sarubbi



Mercoledì 23 Maggio,2012 Ore: 18:10
 
 
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