Gli attentati di Parigi sono un episodio della guerra infinita voluta dagli stati e dagli apparati di tutto il mondo ai danni dell’umanità. Di cui l’isis è uno degli attori principali. Si uccidono a caso esseri umani innocenti durante la loro vita quotidiana, trasmettendo la guerra anche nei paesi che la fanno ma non la subiscono, attaccando non tanto e non solo i governi di questi paesi ma l’umanità stessa, imponendo l’odio la violenza e il terrore. Subito la stampa di destra ha approfittato di questi vili attentati per riproporre testi di Oriana Fallaci e mostrificare la religione islamica, nonostante il 99% dei musulmani sia disgustato da queste violenze e tutte le organizzazioni islamiche a livello mondiale si siano opposte al terrorismo. Prima di tutto vorrei esprimere la mia solidarietà alle vittime che, come accade quotidianamente ai musulmani e ai cristiani in Siria, Iraq, Libia, stanno soffrendo e stanno morendo per colpa dell’Isis. Poi vorrei chiarire che la fede non ha nulla a che fare con la geopolitica in quanto l’islam è una religione nobile, che punta a migliorare l’essere umano e non a distruggerlo. Riaffermiamo in particolare, a nome delle madri, delle sorelle e delle figlie, insomma a nome di tutte le donne che generano la vita, quanto l’uccisione indiscriminata di esseri umani sia una sconfitta di ogni donna musulmana o non musulmana che spende i migliori anni della sua vita per crescere altri esseri umani.

Non ci sarebbe nemmeno bisogno di tanti distinguo di fronte a tanta barbarie, mi sembra di sfondare una porta spalancata, ma purtroppo l’ignoranza predispone ad essere strumentalizzati dai guerrafondai da una parte e dall’altra. Tutti i governi con poche accezioni, hanno l’enorme responsabilità, in quest’epoca storica, di aver fomentato la guerra infinita di cui l’isis è solo l’ultimo frutto avvelenato. A noi, come essere umani, rimane solo la testimonianza della nostra lotta per la giustizia, per la pace contro i guerrafondai, contro i tutti i terroristi di stato e di mercato, contro il monoteismo del denaro e del potere. Anche per questo siamo musulmani e rappresentiamo comunque una alternativa possibile a ogni tipo di barbarie e distruzione del genere umano. Facciamo appello alla nostra stessa comunità e ai nostri amici perché abbiano nervi saldi, siano prudenti e non cedano alle provocazioni.

Domani ci sarà una manifestazione a Roma a cui anche i musulmani parteciperanno Insh’Allah.

Presto usciremo con il lutto al braccio poiché, oltre alla morte di tante persone innocenti, sta morendo anche la giustizia, in quanto in occidente stanno avanzando i nemici della pace, i razzisti e gli islamofobi. Restiamo umani. Salam

Amina Salina