www.ildialogo.org Presto due Moschee a Milano,di CAIM

Carissimi fratelli, carissime sorelle

Come molti di voi avranno già appreso dai giornali, lo scorso Lunedì 03 Agosto 2015, presso l’Assessorato delle Politiche Sociali del Comune di Milano, sono stati annunciati pubblicamente i risultati della graduatoria provvisoria per l’assegnazione di tre aree urbane da destinare alla costruzione dei luoghi di culto. I risultati della suddetta graduatoria confermano che sulle tre aree messe a disposizione del comune di Milano, sorgeranno due moschee e una chiesa; delle vere e proprie strutture riconosciute e riconoscibili da regalare alla città.

Finalmente, dopo anni di lotta per il riconoscimento dei nostri diritti, anche la città di Milano potrà avere una vera propria moschea facilmente raggiungibile con la metro. Fra qualche anno, il sogno di poter prostrarsi al proprio Creatore in un luogo protetto e dignitoso potrà, con il permesso di Allah l’Altissimo, diventare realtà.

Che Allâh (ﷻ) ci conceda di abbandonarci e prostrarci a Lui con l’animo e con il cuore, e di beneficiare così della Sua misericordia e delle Sue abbondanti benedizioni, affinché non desideriamo altro che la Sua soddisfazione – e la benedizione e la pace siano sul nobile Inviato di Allâh, il Profeta Muhammad, e sulla Sua Famiglia e su tutti i Suoi nobili Compagni.

«Li vedrai inchinarsi e prosternarsi, bramando la grazia di Allâh ed il Suo compiacimento. Il loro segno è, sui loro volti, la traccia della prosternazione». Sura XLVIII 29 Al-Fath

Fratelli, con estrema umiltà ci rivolgiamo all’Altissimo affinché Egli possa facilitare il nostro percorso e rafforzare l’unità della nostra ummah. Oh Signore Onnipotente, permettici di superare ogni tua prova con successo e non privarci del tuo sostegno di fronte alle sfide che ogni giorno siamo chiamati ad affrontare.

In questo periodo storico, sono evidenti i segni di Allah che ci invitano ad unirci e a sostenerci come fratelli di un unico e comune destino.

L'unità può essere raggiunta solo se i musulmani si impegnano a non alimentare una faida all'interno della comunità. Allah stesso nel Sublime Corano, Sura III, versetto 103, ci dice:

"Aggrappatevi tutti insieme, dal corda che Allah (si estende per voi), e non essere diviso tra voi "

Questo è [un comando] diretto a tutta la Ummah; un obbligo. Si tratta di una responsabilità che cade su ogni singolo credente. Ognuno è in grado di farlo e ciascuno è chiamato a tenersi stretto alla corda di Allah e permettere che non vi siano divergenze tra i fratelli.

“Obbedite ad Allah e al Suo Messaggero. Non siate discordi, ché altrimenti vi scoraggereste e verrebbe meno la vostra risolutezza. Invero Allah è con coloro che perseverano.” E non siate come quelli che uscirono dalle loro case con insolenza e ostentazione di fronte alla gente e che mettevano ostacoli sul sentiero di Allah*. Allah abbraccia [nel Suo sapere] tutto quello che fanno. Sura al-Anfal 8:46-47

L’intenzione, quando è pura, unisce gli esseri umani. Il sentimento che ci lega ad Allah deve disegnare il modello della nostra unità che congiunge i nostri fratelli nella fede. La chiave di questo sentimento è il ricordo di Allah. Dobbiamo cercare questo sentimento e rafforzarlo nei nostri cuori. In caso contrario, l'unificazione dei musulmani su qualsiasi questione sarà difficilmente realizzabile. Questo sentimento deve vivere nel cuore di ogni Mu'min - proviene da Dio; è un dono dell'Onnipotente.

Al solo ricordo dell'Onnipotente si genera un legame di affetto e di fratellanza fra tutti i compagni nella fede: Si comincia ad avvertire il dolore per la lontananza del proprio fratello. Quando si viene a conoscenza che un proprio fratello nella fede è stato colpito da un malore o da una malattia, ci si attiva immediatamente per assisterlo ed aiutarlo. Questo diventa un modello d’amore unico ed inimitabile nel quale il ricordo di Allah è il carburante essenziale.

Purtroppo l’ ostilità contro l'Islam non è un fatto recente ma è un fenomeno storico. Risale al momento in cui il Profeta (pace su di lui) ha annunciato la sua profezia. Per questo motivo la strada è ancora lunga, ma nel tragitto ci accompagna la convinzione che il coinvolgimento di sempre più realtà islamiche milanesi sia necessario per la nostra città e per noi stessi. Riteniamo inoltre che questa linea d’azione debba esser vista come un processo orientato al futuro. Ci auspichiamo dunque che ognuno dei nostri fratelli si renda partecipe di questa missione di responsabilità e accetti l’invito a voler diventare testimone attivo dei progressi di questa realtà e dell’unità della nostra Ummah.

Martedì 11 Agosto,2015 Ore: 18:36