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Aspettando il Ramadan

di Amina Salina

Anche quest anno stiamo vivendo i preparativi per il mese di Ramadan,il migliore dei mesi,quello in cui è stato fatto scendere il Santo Corano, il mese del perdono e della misericordia, quando il Paradiso è aperto e l'Inferno è chiuso cosi i demoni non possono tentare il credente sincero.In Europa il Ramadan è vissuto con la stessa devozione che nei paesi d'origine della maggioranza dei musulmani ma la società non è organizzata per il credente.Viviamo anzi in una società frettolosa e superficiale,dove i momenti per riprendere un contatto con la nostra anima e con Allah swt sono veramente preziosi. riviviamola Sunnah,organizzando nelle casee nelle moschee riunioni di preghiera, lezioni e giornate di devozione che sono un oasi di pace rinfrescante rispetto alla monotonia della vita di tutti i giotni in cui gli idoli moderno, denaro,successo mondano e potere sembrano padroni della nostra vita.La pratica religiosa ordinaria si arricchisce di eventi straordinari in particolare nei mesi sacri quando il Signore cancella piu facilmanetei peccati e le buone azioni sono piu facili.Le sedute di lettura del Corano e degli hadith che si svolgono tutto l anno e si intensificano nel mese di Ramadan rappresentano i momenti piu intensi della devozione e della fede.Allah swt si raccomanda di moltiplicare le prostrazioni delle preghiere quotidiane e di quella notturna che si svolge la sera,In questi giorni in cui riparte l'interesse dei media per il mese di Ramadan esso è concentrato per lo piu sugli aspetti esteriori come il pasto di rottura del digiuno o addirittura i cibi che vengono consumati. C'è un interesse sociologico per il mese santo cosi come per l'Islam che non svela la profondità e la spiritualita islamica aspetti che vengono sistematicamente oscurati e che invece sarebbe bene mettere in luce.Questi sono i momenti in cui si vive la shahada,si riconosce l'unicita la forza ed il potere di Allah swt che tutto vede e tutto sa, la limitatezza dell'essere umano povero e bisognoso nei Suoi confronti perche il mondo è nulla di fronte alla Vita eterna. Nei momenti di preghiera ricordiamo che Lui che tutto sa e tutto può ed è a Lui che bisogna rivolgersi nei momenti di felicità ed in quelli di difficoltà con umiltà, al punto che durante le letture del Corano e degli hadith le lacrime scorrono tra le guance dei credenti, lacrime di gioia per le promesse del Paradiso e di pentimento per i peccari commessi,lacrime di gratitudine per tutto quello che ci da ,di pietà per chi soffre e per chi subisce l'ingiustizia. Preghiamo nel silenzio della nostra stanza o in comunità ed il nostro cuore si sente circondato dalla presenza degli angeli e dalla Luce che proviene dall'Altissimo. In quelle ore ci sentiamo lontani dalla noie della quotidianità dall'ideologia del fare e del realizzare che permea la vita contemporanea.In quei momenti dove anche la dimensione temporale è sospesa, nel colloquio ineffabile con l'Altro, ci sentiamo sospesi in una condizione atemporale uniti ai nostri predecessori alle decine di generazioni che hanno ricevuto e trasmesso intatto il Messaggio.L'ascolto della salmodia del Sublime Corano direttamente in lingua araba pulisce i nostri cuori dalla ruggine del tempo e dai peccati che ostacolano la nostra via spirituale. Questo tempo pieno di benedizioni e di grazie si amplifica ulteriormente nel mese benedetto di Ramadan al quale ci si prepara oltre due mesi prima. Il Ramadan tempo di pace e di perdono,tempo di attesa,di grazia,dono speciale che il Signore offre alle Sue creature, culmine della fede e della meditazione nel corso dell anno. Intanto,umili ci prostriamo nella devozione e nell'attesa, perchè il Signore curi le sofferenze dell'umanità ed accompagni le sue gioie. Le nostre mani scorrono i grani del tasbih il rosario islamico perchè i cuori vengano risanati e le lacrime asciugate. Prepariamo i nostri propositi per le buone azioni e per le preghiere da compiere...Dietro le nostre finestre, a poche ore di volo scorre il sangue delle vittime innocenti delle guerre,le lacrime delle madri che hanno perso i loro figli,quelle dei nostri fratelli e delle nostre sorelle che cercano la salvezza nei barconi...Povero mondo,Che Allah swt ci assista in questo mese benedetto salam Amina Salina



Domenica 14 Giugno,2015 Ore: 08:11
 
 
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