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www.ildialogo.org Vivere l'Islam: un meraviglioso viaggio spirituale,di Amina Salina

Vivere l'Islam: un meraviglioso viaggio spirituale

di Amina Salina

Carissimi lettori e lettrici,
Vorrei condividere con voi alcune riflessioni sulla vita spirituale, maturate in più di vent'anni di pratica islamica, riflessioni che possono essere d aiuto per tutti, anche per i non credenti.
Credo che col passare del tempo, vivendo e studiando, pregando e partecipando alla vita della Comunità, si capisca meglio, vedendo in prospettiva, il senso e la direzione delle nostre azioni, diventando consapevoli di ogni azione sguardo, pensiero, dominando le proprie passioni e cercando di sconfiggere i nostri difetti, di diventare più puliti da tutti i punti di vista. Sappiamo che la nostra esistenza nel mondo non e casuale ma deriva da un progetto, quello che il Creatore ha nei nostri confronti, un progetto di Amore. Tutti cosi ha un senso ed e fruttifero nella nostra vita anche gli errori , la consapevolezza dei quali avviene dopo anni e anni di pratica religiosa, preghiera ed azione, per Grazia divina, quando cominciano a cadere i veli tra noi e la Verità quando si palesano i significati degli insegnamenti che derivano dall'esperienza, dallo studio del Santo Corano e della Nobile Sunna,dalla sapienza tradizionale, dalla riflessione sulle scienze moderne Allora il nostro sguardo va a ritroso alla ricerca dei significati che ci detta la scienza del cuore che ci mostra l illusione di quando ci credevamo forti solo perché musulmani ed avevamo appena intrapreso la Via della conoscenza .Al contrario, eravamo al riparo della Sua forza mandavamo avanti per Sua Grazia e potevamo smarrirci in ogni momento, indipendentemente dall'impegno profuso nell'approfondimento della Fede, perché ancora prigionieri della morsa dell'Io e non ancora sottomessi a Lui in modo tale da superare le ardue prove della vita...In verità la vita ci sfugge senza che a noi rimanga altro che l intenzione delle buone azioni compiute e di quelle che pur avendo voluto compiere, non siamo riusciti a portare a termine. Tutto il resto lo lasciamo al momento della morte ,anche prima quando si affievoliscono le forze per l età e gli acciacchi che essa comporta quando come diceva il Cardinale Martini, dobbiamo imparare nell’età estrema o nella malattia a mendicare. Eppure l Islam e una religione di gioia, e importante vivere completamente le esperienze buone della vita quelle che ci completano come esseri umani e che ci arricchiscono spiritualmente e importante mettersi in gioco. Il sorriso e considerato una buona azione come un elemosina ,un ringraziamento al Creatore e un balsamo per il Creato. Nonostante ciò noi nasciamo nella Luce della Presenza Divina e ricolmi dei Suoi Doni che mai potremmo ne enumerare ne ricambiare nemmeno se pregassimo dal primo all'ultimo giorno della nostra vita senza nemmeno dormire. Nasciamo nella Luce e affratellati dal vivere sotto lo stesso tetto, ricchi e poveri in un ambiente meraviglioso della cui preservazione siamo pienamente responsabili.
Arrivare ad avere una fede sincera e difficile in quest'epoca in cui il Signore e colui a cui ci si rivolge solo nel momento del bisogno e in cui l uomo crede di bastare a se stesso. Ognuno di noi sperimenta ogni giorno l estrema difficolta di dissetare la propria anima ed i numerosi pericoli ai quali essa e sottoposta. In una società dove al Creatore e riservato un posticino nell'ultima fila e difficile per i credenti coltivare la propria anima e spandere la Luce della Parola Divina in modo che essa venga almeno compresa. E fondamentale vivere la Comunità per evitare la stanchezza, il senso di sperdimento e di noia che la società contemporanea spande a piene mani. Ringraziando l Altissimo, non mancano le persone che fanno il bene ,esso risplende come un faro nell'oscurità della notte e porta conforto agli ultimi agli oppressi a coloro che subiscono il dolore, la fame, la sete, la povertà l ingiustizia in questa vita. La crescita spirituale infatti non si può coltivare in vitro ed assieme al lavoro lento e paziente di raffinamento delle proprie qualità e di superamento dei propri difetti esiste una dimensione orizzontale che si sostanzia nell'Amore per il Signore attraverso l Amore ed il servizio disinteressato alle Sue creature, vicine o lontane da noi. L'anima e come una piantina che necessita di sole e acqua se si avvicina troppo al sole muore, se riceve troppa acqua perisce. L’anima si sviluppa in assoluta liberta e ricerca una condizione di equilibrio simile a quella pace e serenità che e un dono della Fede, una Grazia .In questo senso la jihad spirituale e l’azione più importante ma anche la più dura e difficile che il credente o la credente si trovi ad attuare durante la sua vita. Infatti noi ci troviamo nella nostra strada Satana “cerco rifugio in Allah swt contro di lui” che lavora sulle nostre passioni e sui nostri difetti facendoci apparire giusto quello che non lo e può utilizzare persino il nostro amore per la Religione come arma contro di noi, incitandoci alla critica irrispettosa di chi non la pensa come noi o addirittura alla calunnia ed alla diffamazione. Un altro grave pericolo per l anima e l adattamento acritico alla quotidianità specialmente in una società corrotta come quella in cui viviamo viceversa la fede deve essere vissuta per intero nella quotidianità e in comunità questa e una delle caratteristiche dell' Islam e serve proprio a preservare l anima dall'ipocrisia e dal considerarla vita spirituale una faccenda domenicale e non di tutti i giorni. I Sapienti hanno messo in guardia da sempre il credente e la credente dall'adattamento ad usi e costumi, abitudini sociali quando esse si allontanano nella sostanza dalla Legge Divina ed anche la Bibbia testimonia del traviamento di popoli che si erano adattati ad usanze contrastanti con il volere divino, come il popolo di Noè o quello di Lot. L’essere umano si adatta a questa società, eppure anche in questa società per un Miracolo del Suo amore infinito ci sono milioni di esseri umani che anelano a Lui a conoscerLo ad'amarLo nonostante noi siamo veramente poca cosa .Eppure ed e un Suo segno ce ancora una parte del genere umano che sogna per il fratello o per la sorella il bene, la pace, la giustizia. Vista nell'ottica della fede, di una fede razionale, universale che si snoda lungo tutta la storia del genere umano, la vita di ognuno sembra un viaggio meraviglioso in cui nonostante le sconfitte e le disillusioni il credente e la credente sanno che questo mondo e L'altro mondo sono e saranno mondi d Amore di Vita di Luce .Ieri mi trovavo nella moschea Al Huda, un luogo di pace e di luce, in cui l energia spirituale e fortissima in cui troviamo quelle ore di riposo nell'Altissimo in cui ognuno di noi trova aiuto e ristori dalle difficolta della vita di tutti i giorni, dal tran tran che t’impedisce certe volte di pensare ,dall'alienazione della vita fatta di orari che non contemplano la preghiera e il ritiro spirituale. Certamente il credente, la credente vivono le difficolta di ogni giorno ma esse sono trasfigurate dal senso ultimo della vita che e il compimento del cammino verso Allah che Sia Esaltato l Essere Suo. Le nostre orecchie si svuotano dei rumori cittadini per riempirsi di Lode, le nostre bocche Lo esaltano nella preghiera ed i nostri corpi si prosternano nella Lode. Non siamo migliori degli altri credetemi siamo solo su una strada che porta al bene. Sospesi tra il timore e la speranza, tra la sottomissione e l’abbandono, tra il tremore e la gioia sperando nella Sua misericordia e nella sua bontà .Per il resto possiamo fare poco ma quel poco dobbiamo farlo. Chinare sì sul dolore del fratello o della sorella , ospitare a casa propria chi necessita una parola buona, una cena ed un letto per risposare, e tanti altri gesti. La fede nel quotidiano si vive cosi .A piccoli passi senza giudicare, senza parole superflue nel silenzio operoso ,nell'allontanamento dal frastuono che ci ottenebra, nella ricerca della Luce e dello Splendore del Suo Volto. Che Allah swt ci conceda Luce e Sapienza. E renda eccellente il nostro carattere e luminoso il nostro Cuore ,sull'esempio del Profeta Mohammed sllws. Salam
amina salina



Sabato 22 Febbraio,2014 Ore: 14:48
 
 
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