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www.ildialogo.org Comunicato Ufficiale dell'Associazione Giovani Musulmani d'Italia (GMI), in merito alle ultime dichiarazioni del nostro Primo Ministro Silvio Berlusconi.,

Comunicato Ufficiale dell'Associazione Giovani Musulmani d'Italia (GMI), in merito alle ultime dichiarazioni del nostro Primo Ministro Silvio Berlusconi.

L’Italia sta attraversando una complessa fase politica resa ancor più difficoltosa dall’esasperazione del dibattito politico, in occasione delle elezioni Amministrative.

A nulla sono valsi gli appelli del Presidente Napolitano nei quali nei mesi scorsi più volte ha richiamato i politici di ogni schieramento ad un abbassamento dei toni e un maggiore rispetto delle Istituzioni.

Il dibattito politico rispettoso della pluralità delle posizioni, è costantemente sostituito da un attacco sistematico degli avversari, che prescinde dalla discussione sui temi, e che si dedica alla continua diffamazione personale, e all’esaltazione, spesso con falsità strumentale, delle vicende passate degli attori politici che si vuole denigrare.

Questo clima avvelenato, dove la criminalizzazione degli avversari è utilizzata come leva politica per la competizione elettorale, non lascia spazio alla buona politica, e non offre ai cittadini la possibilità di sviluppare serenamente una coscienza politica consapevole, in base al merito delle questioni e alle differenti visioni di società proposte.

Questo drammatico quadro politico tocca e indigna tutti i cittadini che ritengono che la classe politica debba dare l’esempio.

In questi giorni, in occasione delle campagne elettorali ancora in corso in alcune grandi città come Milano e Napoli, i cui i risultati elettorali hanno portato ai ballottaggi, alcune dichiarazioni hanno evidenziato che il degrado della discussione politica ha oltrepassato il limite della decenza.

Noi come cittadini italiani di fede islamica esprimiamo il nostro sdegno e condanniamo fermamente l’atteggiamento del Presidente del Consiglio che in tutti gli ultimi interventi ha sistematicamente insultato i cittadini di fede islamica, denigrando e collocando l’Islam nel novero dei problemi.

Condanniamo inoltre le parole ingiuriose pronunciate nei confronti dei Rom, minoranza che sotto il Nazismo visse persecuzioni terribili e che proprio in quanto minoranza, deve essere tutelata dallo Stato.

Noi Giovani Musulmani d’Italia ci appelliamo al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in qualità di Garante della Costituzione, affinché ci sia una chiara e ferma presa di posizione verso chi costantemente lede la nostra dignità come cittadini e come persone e non rispetta l’onorabilità dell’Islam.

Ricordiamo al Presidente del Consiglio che la sua carica istituzionale gli impone, nei confronti dei musulmani, il rispetto che si deve a tutti i cittadini e che la grave mancanza cui è incorso non può che ledere l’onorabilità dell’Italia tutta.

GIOVANI MUSULMANI D’ITALIA GMI Sede Legale presso Torino Youth Centre TYC Via Faà di Bruno, 2 – 10100 Torino
P.R. Abdel Aziz Ahmed mail: info@giovanimusulmani.it web site www.giovanimusulmani.it



Marted́ 24 Maggio,2011 Ore: 11:48
 
 
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