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Magdi Allam condannato per diffamazione

 QUANTE ALTRE INFONDATE ACCUSE E QUANTI ALTRI INNOCENTE PERSEQUITATI DA SIMILE ACCUSE

Italia: Magdi Cristiano Allam condannato per diffamazione

 
Italia: Magdi Cristiano Allam condannato per diffamazione

MILANO - Il Tribunale di Milano ha condannato per diffamazione Magdi Cristiano Allam ai danni dell'intellettuale e leader democratico islamista tunisino Rachid Gannouchi.

Nel suo libro Viva Israele, pubblicato da Mondadori, Allam aveva accusato Gannouchi di essere un fondamentalista fautore di odio e di istigazione all'aggressione nei confronti di Israele. Accuse del tutto infondate, ha stabilito il Tribunale di Milano, il quale ha accertato che Allam non è stato in grado di produrre neppure le fonti che aveva indicato nel libro. "Si tratta di una condanna che rende giustizia delle molte accuse infondate e gratuite che Allam nel suo libro ha rivolto al mio cliente - ha dichiarato l'Avvocato Luca Bauccio, difensore di Rachid Gannouchi - il processo ha dimostrato come Rachid Gannouchi fosse non solo un perseguitato dal regime tunisino, frattanto caduto miseramente, ma anche un intellettuale che ha perorato nei suoi scritti e nella sua opera politica la democrazia, la tolleranza e il riformismo islamico. Insomma esattamente il contrario di quanto affermato da Allam. Sarebbe davvero auspicabile - ha concluso Bauccio - che si evitassero accuse iperboliche e strumentali usando il pericolo islamista, perchè è facile farle, almeno per chi ha accesso ai media come Allam, ma poi, come dimostrano i processi, quando sono infondate è impossibile dimostrarle quelle accuse". Allam, difeso dall'avvocato Cristina Malavenda, dovrà risarcire 38 mila euro , mentre la Mondadori dovrà anche eliminare le frasi offensive dalle successive edizioni del libro.


Domenica 22 Maggio,2011 Ore: 18:46
 
 
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