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www.ildialogo.org Perchè bisogna sostenere i nostri candidati in SEL,di Amina Salina

ELEZIONI A MILANO
Perchè bisogna sostenere i nostri candidati in SEL

di Amina Salina

L'imam di Segrate, Ali Abu Swaima, sabato scorso in una riunione di dirigenti islamici in vista delle elezioni amministrative a Milano ha aperto un dibattito sull'opportunita o meno di votare i nostre tre candidati musulmani a Milano presentatisi nelle liste di SEL, la formazione politica di Nichi Vendola. Il fatto che questa formazione politica, che sostiene Giuliano Pisapia un uomo sulle cui qualita politiche e morali non c'è nulla da obiettare, abbia candidato tre giovani musulmani, Davide Piccardo esponente del GMI e detto tra parentesi figlio di Hamza, Abdullah Gonzaga esponente dell'Islamic Relief, associazione umanitaria islamica dai molti meriti e riconoscimenti e il fratello Omar el Sayd, e gia di per se una notizia positiva. Se fossero eletti sarebbe il riconoscimento di un lavoro importante nella società civile che centinaia di giovani musulmani stanno portando avanti un po' dappertutto in sintonia con persone di ogni fede.
E invece no l'imam attacca personalmente Nichi Vendola perche gay ."I musulmani di Milano non devono votare i candidati della lista di Sinistra ecologia e libertà perché il suo leader Nichi Vendola, in quanto omosessuale, ha una condotta che non va d'accordo con l'etica islamica". (Adnkronos International) Dichiara poi di voler votare a sinistra perchè essa e piu vicina alle nostre bettaglie per i diritti, non voler discriminare Vendola ma di non poterlo preferire, di fatto lo discrimina, suscitando le ire dell'Arcigay che coglie la palla al balzo e protesta. Risultato della polemica il grosso rischio di ripassare di muovo per oscurantisti distruggendo anni di lavoro tra la comunità islamica ed il resto della societa.
Ci sono decine di comportamenti contrari alla dottrina islamica come tradire la moglie o il marito, fare carriera come Ruby Rubacuori o prendere in giro il prossimo come fanno quotidianamente molti politici, compresi cattolici praticanti di pubbliche virtù e di vizi privati, nella migliore tradizione cattolica italiana.
Democristiani e scandali sono stati un sinonimo per anni, nonostante i Dossetti e i La Pira, sconfitti dalla realpolitik. O semplicemente ci sono decine di politici che noi non eleggeremmo mai semplicemente perchè cattivi amministratori o incompetenti. Eh no facciamoci del male dagli a Nichi Vendola.
Assurdo. Non so queste improvvide dichiarazioni a cosa possono portare forse possono far piacere a qualche sostenitore del futuribile partito islamico che non sfonda nemmeno in Gran Bretagna, dove siamo cinque volte il numero dei musulmani italiani e cento volte meglio organizzati.
L'imam di Segrate non ricorda tra l'altro che l'islam non ha mai punito i comportamenti privati o non e mai entrato nella vita privata del singolo purché questo comportamento non sia cattivo esempio per gli altri. Questa è sempre stata la regola di comportamento dell'Islam tradizionale, parlo di società e stati a maggioranza islamici, di società tradizionali di secoli fa. Niente roghi di streghe niente guerre dei cent'anni e niente cacce all'untore. Questo già basterebbe per distinguere tra islam e mentalità da inquisizione. Ma c e molto di più. Come afferma un altro imam milanese esponente dell'Alleanza Islamica Gueddouda, che ha difeso la scelta condivisa a maggioranza di sostegno per i fratelli candidati, non è nostro compito valutare i comportamenti privati dei candidati a meno che non influiscano sulla funzione pubblica. Ci unisce alla sinistra una battaglia su valori profondamente condivisi come la giustizia l'eguaglianza la difesa della dignità degli ultimi e dei deboli l'opposizione ad ogni forma di sopraffazione e violenza la lotta per la libertà di coscienza e per i diritti civili l'opposizione alla logica guerrafondaia che portiamo avanti con credenti e non credenti in Occidente ed altrove.Tra l'altro l'imam non ha i titoli per essere Mufti, come la quasi totalità degli imam italiani, e perciò il suo è un parere personale non avente forma di presa di posizione rilevante per il diritto islamico.
«È improprio - è stato perciò il commento di Piccardo - emettere un verdetto giuridico di tipo islamico sostenendo che è un peccato votare per noi, perchè i partiti vanno giudicati per i loro programmi e non per le scelte di alcuni singoli». «Inoltre - ha aggiunto ancora Piccardo - ritengo che la mia comunità non possa rimanere in questo stato di arretratezza culturale, ma debba andare avanti affinché si possano garantire i diritti di tutti». Nessun timore, comunque, da parte del giovane candidato. «Quella di Abu Shwaima - ha concluso - è una presa di posizione isolata all'interno della comunità islamica milanese, molte altre moschee sono invece al mio fianco e mi hanno già espresso solidarietà».
A difesa di Piccardo, infatti, sono intervenuti numerosi esponenti delle comunità islamiche, "E' sbagliato mescolare la politica con la religione - spiega il presidente dell istituto che fa capo alla moschea di viale Jenner - i partiti e i leader dei partiti si giudicano dai programmi che portano e non per le loro preferenze sessuali e per la loro vita privata". Shaari ha inoltre annunciato di voler "sostenere il candidato musulmano di Sel, Davide Piccardo, e gli permetteremo per questo di fare volantinaggio venerdì prossimo alla preghiera comunitaria che teniamo al Pala Sharp".
Si perché i milanesi sono privi di una grande moschea e sono costretti a pregare in piccole moschee dopo la chiusura di Viale Jenner o ad andare a Segrate, moschea bella e grande ma periferica. E il loro problema non sono i gay ma la Lega che ci massacra quotidianamente ed alla quale non par vero di rimassacrarci di nuovo ogni qualvolta qualcuno se ne esce con parole in libertà.
Nella serata di sabato parziale smentita di Abu Swaima. Cerca di smorzare le polemiche: «Ho fatto solo un discorso generale. Come dire: se una persona ha rapinato una banca, non la voto». Senza parole.
Per questo se fossi milanese voterei questi tre giovani fratelli
salam
amina salina



Mercoledì 11 Maggio,2011 Ore: 14:43
 
 
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