www.ildialogo.org IL RISVEGLIO DEL GIGANTE,di Associazione Donne Musulmane D’Italia

Associazione Donne Musulmane D’Italia - membro dell’EFOMW

COMUNICATO STAMPA

In questi giorni gli occhi della gente sono tutti rivolti al canale Al Jazeera per vedere la Nascita della Libertà.

Sono 8 giorni che il mondo arabo-islamico in particolare e il mondo intero guardano l’Egitto con preoccupazione mista però a speranza, proprio poco dopo aver tirato un sospiro di sollievo per ciò che è successo in Tunisia.

Ieri sono scesi in Piazza Tahrir (Piazza Della Liberazione) al Cairo, quasi due milioni di persone, religiose e laiche, di tutte le fazioni politiche, vecchi e giovani, uomini e donne col copricapo e senza: è a tutti gli effetti una rivolta popolare.

La rivoluzione è cominciata come rivolta per il pane ma è una rivoluzione per la libertà, la dignità umana, le pari opportunità, per un futuro migliore, cose che l’attuale regime non è riuscito ad attuare, tutt’altro, ha tenuto la libertà in catene per 30 anni.

Purtroppo non abbiamo sentito dalle istituzioni o dalla stampa italiane ed europee una dichiarazione forte in favore del popolo in rivolta, visto che in teoria tutto il mondo considera sacre la democrazia e la libertà.

Sta nascendo la libertà accompagnata dal dolore, è vero, ma la libertà purtroppo ha un prezzo; quello che ora vogliamo, è assistere a questa nascita ma non vogliamo che sia versata un’altra sola goccia di sangue per questo cambiamento. Auspichiamo che il popolo rimanga unito e che tutto finisca in pace e sicurezza e che il popolo, facendo sbocciare la libertà, faccia sorgere un’alba nuova per gli arabi. Quello che sta facendo il popolo è una rivoluzione popolare pacifica e l’esercito sta con il popolo per proteggerlo, e questa è una cosa magnifica. La presenza di milioni di persone nelle varie città d’Egitto sottolinea che non è una questione che riguarda solo poche persone, ma è un sentimento che accomuna veramente tutti.

Ciò che viene richiesto è che la ricchezza venga distribuita in modo equo, che chi governerà lo faccia in modo democratico e rispettando i diritti umani e garantisca un futuro migliore a questo Paese. Futuro di questi tanti giovani scesi in piazza, studenti, lavoratori, che vogliono sperare in un mondo diverso.

Nonostante abbiano tagliato ogni tipo di collegamento con l’esterno (internet, tv, radio, persino le ferrovie sono ferme), la strada della libertà è ormai aperta davanti ai nostri occhi.

W LA LIBERTÀ E CHE DIO SIA CON VOI.

02 febbraio 2011

Il direttivo dell’ADMI

Mercoledì 02 Febbraio,2011 Ore: 11:07