www.ildialogo.org Siamo più che mai con papa Francesco!,di Mario Pavan

In questo clima di una nuova, tremenda guerra mondiale combattuta a pezzi ,come l’ha giustamente definita papa Francesco, nella Chiesa cattolica (!)si fanno sentire mugugni , proteste sommesse (ma mica tanto!) alle sue parole evangeliche di misericordia sulla famiglia e sulle situazioni (tante e tutte diverse) che la toccano sul vivo.

Queste voci discordi. sono segno, purtroppo, di miopia , di chi non sa valutare, comprendere, capire e soprattutto pretende sempre e solo di giudicare.

Del resto, da tempo e tempo, si è sempre stati assediati da “soloni onniscienti” e depositari esclusivi della verità e questo è avvenuto anche e soprattutto nella Chiesa, purtroppo.

Tanto è vero che i santi, le benefattrici e benefattori dell’umanità (fatta qualche debita eccezione) e i veri testimoni del Vangelo, sempre e solo a distanza di decenni o secoli , vengono riscoperti e ricordati. Prima , in vita,debbono scontare la libertà delle loro coerenti condotte di vita attraverso punizioni, emarginazioni e falsità prezzolate.

Ed è proprio questo che preoccupa oggi perché viviamo, forse, in una Chiesa senza Cristo, quel Cristo, invece, al centro dell’opera missionaria di questo papa che ci voleva.E che lo Spirito ha donato. E non solo ai credenti! Egli è un piccolo-grande segno di quella Chiesa coraggiosa, composta da missionarie e missionari, laici e religiosi, che sono prima di tutto, donne e uomini tutti d’un pezzo! Al di là di gerarchie, istituzioni e forme di una diplomazia , a volte, incomprensibile e che avrebbe potuto e dovuto osare di più! Proprio perché forte solo del Vangelo e della sua gioia!

Famiglia e missione nel Vangelo di un Gesù che salva: è questo l’annuncio unico e vincente di un papa -padre “venuto dall fine del mondo” che insegna al mondo intero. Con l’annuncio di una Parola che sconvolge e sconvolgerà sempre.

Siamo con lui, in scelte coraggiose di annuncio , di denuncia e di testimonianza.

“ Le falangi del Cristo Redentore o l’esercito all’altar…” un tempo detatte dalla volontà di supremazia o anche , magari dalla paura (che è sempre mancanza di Fede!)sono , per grazia di Dio e per fortuna, definitivamente … sepolte!

Mario Pavan ,Vicenza

Venerdì 19 Settembre,2014 Ore: 22:45