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www.ildialogo.org Un ex pilota di droni denuncia gli orrori del tipo di guerra voluto fortemente da Barak Obama,a cura della Redazione

Un ex pilota di droni denuncia gli orrori del tipo di guerra voluto fortemente da Barak Obama

a cura della Redazione

Un servizio di Der Spiegel on-line riporta una ampia intervista al soldato


Leggi l'articolo completo al seguente link (Inglese): The Woes of an American Drone Operator/I dolori di un pilota di Droni Americano
Le foto sono tratte dal Der Spiegel on-line. Non c'è bisogno di alcun tipo di commento. L'orrore è immenso.

Operatori Drone della base di Holloman nello stato del New Mexico: il moderno modo di fare la guerra è invisibile come un pensiero, privata del suo significato dalla distanza dalla quale si combatte.

Il Predator: Dal punto di vista delle forze armate Usa, nessun altra invenzione ha avuto altrettanto successo nella "guerra al terrore" negli ultimi anni come il drone.

L'ex soldato Brandon Bryant, 27 anni, si prende una pausa vicino alla sua casa a Missoula, Montana. A Bryant è stato diagnosticato un disturbo post traumatico da stress. Ha pilotato missioni di droni in Iraq e in Afghanistan durante le quale ha visto soldati americani e civili afgani uccisi.

Il Creech Air Force Base a nord di Las Vegas, Nevada, è un importante centro di attività dei droni statunitensi. Qui, i manifestanti protestanto contro l'uso dei velivoli senza pilota, che hanno provocato vittime civili in diversi stati arabi e asiatici.

Tribù pakistane esaminano il sito di un attacco drone Usa nel Nord Waziristan. Nel suo diario, l'ex soldato Bryant ha scritto: "Sul campo di battaglia non ci sono parti, solo spargimenti di sangue. La guerra è totale. Ho assistito ad ogni tipo di orrore. Vorrei che i miei occhi marcissero."

 Una foto dell'archivio militare USA mostra l'immagine di un drone Predator. Il nuovo modo di condurre la guerra si suppone sia più preciso di quello vecchio, ed è per questo che alcuni lo chiamano "più umano". E' la guerra di un intellettuale, la guerra che il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha sostenuto più di tutti i suoi predecessori.

La traduzione dei sottotitoli delle fotografie è nostra.



Domenica 13 Gennaio,2013 Ore: 09:13
 
 
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