Monnezza a Monteforte irpino in località due Castagni sulla via delle Breccelle. È una zona di montagna. La strada attraversa castagneti e noccioleti. La zona è tristemente nota come una discarica abusiva di rifiuti di tutti i tipi. Basta guardare le foto.

Le foto sono state fatte questa mattina 16 dicembre 2017 verso le 12.10. Fra i rifiuti c'è persino un piccolo ciclomotore che ha persino una targa. I rifiuti si rinnovano continuamente. Ogni tanto vengono rimossi ma vengono immediatamente sostituiti da nuovi rifiuti in una corsa senza fine. C'è chi toglie e c'è chi mette e chi fotografa.

In questi giorni si discute molto delle intercettazioni telefoniche dei responsabili di aziende dedite alla gestione dei rifiuti della Toscana che inneggiano alla morte dei bambini che hanno la scuola a pochi passi da una discarica dove essi scaricavano di tutto di più.

Queste cose fanno rumore ma i mass-media le usano per far dimenticare l'inquinamento diffuso, quello fatto dalle persone insospettabili che non ci pensano due volte a diffondere i loro rifiuti anche pericolosi in un bosco. Vicino ai rifiuti che riportiamo in queste foto c'è un cartello che indica la zona come una "zona di caccia al cinghiale". Da una stima sembra che a Monteforte Irpino, ci siano fra i 150 e i 200 cinghiali che vengono regolarmente cacciati da una nutrita squadra di cacciatori. I cinghiali, come i maiali, mangiano di tutto, rifiuti compresi. Molti anni fa furono chiusi allevamenti di maiai che si trovavano au una discarica abusiva. E quei maiali erano belli grassi ma pieni zeppi di veleni.

Bisogna dire allora che chi inquina è un assassino perchè uccide la terra l'acqua l'aria, perchè avvelena gli animali e le piante che si trovano in quel territorio. E avvelena e uccide le persone che si ammalano di tumori. Oramai è certo il rapporto tra tumori e inquinamento ambientale. Basta guardare a ciò che succede a Taranto.

Gli inquinatori vanno trattati come assassini e il reato di inquinamento punito come un omicidio premeditato.

Se non cambiamo l'approccio alla questione ambientale non possiamo poi stupirci delle intercettazioni degli inquinatori che inneggiano alla morte dei bambini.

Sabato 16 Dicembre,2017 Ore: 21:56