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Le performance romane del leader libico Gheddafi
Ma l'Islam è una cosa seria

Alcune delle hostess ingaggiate dal leader libico Gheddafi per il suo show romano
Crediamo non siano stati pochi gli italiani che hanno provato sdegno per le performance romane del leader Libico Gheddafi, anche e soprattutto per la parodia dell’Islam che lui ha offerto e che l’immagine che qui pubblichiamo documenta.
Abbiamo rispetto per tutte le religioni e crediamo che a nessuno possa essere consentito di metterle alla berlina o di dare di esse una immagine caricaturale come ha fatto il leader libico Gheddafi a Roma le cui performance crediamo siano paragonabili alle vignette anti-islamiche del leghista Calderoli. Si tratta di una vera e propria blasfemia che non aiuta certo la causa del dialogo fra le religioni e l’impegno contro tutti i razzismi religiosi sempre più presenti ed imperanti nel nostro paese.
Reclutare a pagamento cinquecento e più donne, regalare loro una copia del Corano da sbandierare come un trofeo per poi invitarle ad andare in Libia a sposare gli uomini libici crediamo non abbiano nulla a che fare con il messaggio dell’Islam. Così come non ha nulla a che vedere con l’Islam il culto della personalità di cui si ammanta il leader libico.
Significativi sono i silenzi che in questa occasione hanno accompagnato la parodia dell’islam fornita da Gheddafi. I leghisti hanno messo da parte la loro tradizionale islamofobia per non disturbare il leader libico che è loro alleato nella politica di respingimento dei migranti messa in atto dal ministro dell’interno, il Leghista Maroni. Ancora più significativo il de rubricare le performance gheddafiane a folclore da parte, come riportano i mezzi di comunicazione, dello stesso presidente Berlusconi che di Gheddafi è grande amico oltre che socio in lucrosi affari in terra africana. Non di islam si tratta ma di affari fatti per giunta sulla pelle dei migranti, molti dei quali proprio di religione islamica.
L’islam, ne siamo convinti, è una religione seria e non basteranno le carnevalate di Gheddafi a metterla in discussione e ad impedire che fra cristiani e musulmani si sviluppi e si rafforzi il dialogo.


Lunedì 30 Agosto,2010 Ore: 16:27
 
 
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