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www.ildialogo.org Una riflessione sulla situazione spagnola,di Franco Masoli

Una riflessione sulla situazione spagnola

di Franco Masoli

La pioggia ha dominato la giornata odierna ed ora, sul far della sera, è arrivato il sole, ma non splende per me che devo rispondere alla tua richiesta sulla politica spagnola. Buio pesto, ma non oso non risponderti, l’amicizia è grande.

Franco è stato un dittatore che per 40 anni ha soggiogato il popolo spagnolo. Mussolini ed Hitler, la storia li ha squalificati, ma Franco continua a reggere nel cuore e nella politica di questo paese. Uccisioni, torture e libertà di espressione coartata erano il pane quotidiano. La Chiesa si è macchiata consolidando il potere costituito entrando subdolamente nelle coscienze. La famiglia del dittatore si è arricchita e ancora mantiene i beni rubati al popolo. C’è una diatriba in corso, ma questo spiega quanto duri la influenza franchista, dopo 40 anni dalla sua morte.
Morto il grande capo non scompare il franchismo. Dalle ceneri della dittatura nascono partiti legati al passato, come UCD (Unione di Centro Democratico) e l’attuale P.P. (Partito Popolare).
‘Movimento Nazionale’ governa per circa un anno e finalmente si ritorna alla democrazia con Adolfo Suarez del UCD dal 79 all’81 e per un altro anno e mezzo con Leopoldo Calvo-Sotelo. Con Felipe Gonzales Marquez comincia l’era socialista con il PSOE (partido socialista operaio spagnolo) che governa per quattro governi successivi dal dicembre 1982 al maggio 1996.
Il comando passa al PP che governa dal 1996 al 2004 con i due governi di José Maria Aznar Lopez. Questo partito è fondato da Manuel Fraga ex ministro di Franco e parte col nome ‘Alleanza Popolare’. Origini chiare per dimostrare la sua politica destrorsa.
Dal 2004 al 2011 ritorna il PSOE con José Luis Zapatero.
Dal dicembre 2011 eccoti il PP con Mariano Rajoy Brey, tutt’ora in carica.
Per molti anni c’è stato il bipartitismo con PP e PSOE. La maggioranza assoluta ha portato il PP a comportarsi come partito unico. Maggioranza persa nelle ultime votazioni e bipartitismo scomparso con l’ingresso di partiti nuovi come Podemos di sinistra e Ciudadanos di destra.
Attualmente non è più una lotta tra PP e PSOE, che stanno perdendo appoggi dalla popolazione, ma tra quattro partiti poderosi. Ciudadanos (Cs) è la fotocopia del PP, ma questi è oberato da scandali e da corruzioni colossali in ogni parte dove governano, e quindi Cs può presentarsi come salvatore della destra patria.
PSOE è attualmente affetto da grosse divisioni interne, specialmente tra vecchia e nuova guardia. La sua politica non è poi così di sinistra.
Podemos nasce dalla strada, durante la protesta popolare del 15 M (marzo), dei chiamati ‘indignados’. Podemos significa ‘possiamo’ e fa il verso all’americano ‘yes, we can’. Partito che potrei definire socialdemocratico e non radicale come vogliono far capire gli avversari. Nato dalla strada, Pablo Iglesias vuole tenere le caratteristiche da cui ha iniziato e quindi privilegia interventi di piazza, dove la volontà popolare può parlare e mostrare la sua volontà. Iñigo Errejon vorrebbe un’azione forte più nell’emiciclo del potere. Nasce una diatriba interna e la base sceglie la linea di Iglesias. Errejon rimane uomo di spicco nella politica della capitale, ma a livello nazionale viene sostituito da Irene Montero, che nel frattempo diventa compagna di vita di Pablo.
In questi giorni è nato uno scandalo, vero o voluto, sia all’interno del partito che fuori. La coppia Pablo e Irene apre un mutuo di 600.000 euro per finanziare la loro nuova casa. Indicono un referendum interno chiedendo:
“Consideri che Pablo Iglesias e Irene Montero debbano continuare nella Segreteria Generale e nella ‘Portovocia’ parlamentare?” (Pablo è segretario generale ed Irene la portavoce nel Parlamento).
I risultati: SI 128.300 (68,42%); NO 59224 (31,58%).
Gli interessati cantano vittoria, ma io credo che il 31,58% sia un risultato significativo che deve far pensare agli interessati.
Ora c’è una mozione di censura per eliminare Rajoy e il suo partito. Vediamo i prossimi giorni.

Franco Masoli




Venerdì 01 Giugno,2018 Ore: 15:49
 
 
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