- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (418) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org IL BUON PASTORE DA’ LA PROPRIA VITA PER LE PECORE,di p. José María CASTILLO

IV DOMENICA DI PASQUA - 26 APRILE 2015 - Commento al Vangelo
IL BUON PASTORE DA’ LA PROPRIA VITA PER LE PECORE

di p. José María CASTILLO

Gv 10,11-18
[In quel tempo, Gesù disse:] «Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore. Il mercenario – che non è pastore e al quale le pecore non appartengono – vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde; perché è un mercenario e non gli importa delle pecore.
Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, così come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore.
Per questo il Padre mi ama: perché io do la mia vita, per poi riprenderla di nuovo. Nessuno me la toglie: io la do da me stesso. Ho il potere di darla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo è il comando che ho ricevuto dal Padre mio».

1. In popolo di cultura agricola, come è stato Israele, gli armenti ed i loro pastori hanno avuto sempre una notevole importanza pratica ed un significato simbolico. Il titolo di “Pastore” si applica con frequenza a Dio, come il Pastore fedele che si prende cura del popolo. Al contrario, i re ed i governanti sono denunciati dai profeti come pastori infedeli, egoisti e perversi. Fa impressione leggere il capitolo 34 di Ezechiele o le invettive di Geremia (2,8;3,15; 10,21, etc.).
2. Gesù definisce se stesso come il “Pastore buono”. Il contrario non è il “pastore cattivo”, ma il “mercenario”. La differenza sta nel fatto che il “buono” si definisce per l’assoluta assenza di interesse, fino al punto di lasciarsi togliere la vita, se è necessario, purché le pecore non si vedano minacciate, in pericolo, divise o disperse. Quello che si oppone di più a Gesù è un “mercenario”, che Gesù qualifica come un “salariato”. Quando nel pascolo, come figura simbolica, entrano gli interessi del denaro, dello stipendio, della carica, dell’ascesa sociale, del buon nome, della buona immagine che si ha davanti alla gente, abbiamo già un “mercenario”, che può stare in formazione, in ascesa o in alti incarichi di grande responsabilità. Questi, sebbene non si renda conto di quello che fa, in realtà realizza “uno scempio”. Perché quello che gli importa non sono le pecore, ma altre cose.
3. Al tempo di Gesù i pastori avevano una brutta fama. Il mestiere di pastore era nelle liste dei “mestieri disprezzati”. Perché avevano fama di imbroglioni e ladroni (J. Jeremias). Il contrario è Gesù, che considera le pecore come qualcosa di talmente suo che per loro dà la vita. Anzi, sente come sue anche le “altre pecore” che riempiono il resto del mondo.



Lunedì 20 Aprile,2015 Ore: 17:44
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Il Vangelo della domenica

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info