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www.ildialogo.org OCEANO DI COMUNIONE E DI VITA,di p. Ottavio Raimondo

30 maggio
OCEANO DI COMUNIONE E DI VITA

di p. Ottavio Raimondo

Prima che la terra fosse già la Sapienza era generata (I lettura: Pr 8.22-31)
L’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo (II lettura: Rm 5,1-5)
Lo Spirito prenderà del mio e ve lo annuncerà (III lettura: Gv 16,12-15)
 
Lo Spirito della verità vi guiderà a tutta la verità
Nel cuore di Dio c’è la vita: vita condivisa, vita in pienezza.
Ancora una volta la ricchezza del Dio della fede cristiana ci viene rivelata nell’invio missionario dei discepoli dove troviamo la formulazione trinitaria più chiara: “Andate, annunciate e battezzate nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”.
Questa giornata la vivo dicendo: Al Padre gloria! Al Figlio gloria! Allo Spirito Santo gloria.
Abbracciato dalla creazione sento l’abbraccio del Padre creatore: avvolto nella misericordia vivo la presenza del Figlio salvatore; nato alla vita nuova sono inondato dallo Spirito signore e datore di vita.
Il sogno di Dio è che la vita in ciascuno di noi sia un vivere per, grazie, con e nell’altro. Solo così diventiamo manifestazione visibile e leggibile della Trinità in questo mondo.
Solo così possiamo dire: sono vivo e vivo una vita nella quale tutto è donato, tutto è amore..
Solo così possiamo leggere la storia presente alla luce della sua conclusione. Se leggiamo la storia presente al presente la vita è sconfitta, ma se la leggiamo alla luce del progetto di Dio è vincente: la vita è Verità.
 
Prenderà di quel che è mio e ve lo annuncerà
Gesù dice ai suoi primi discepoli e a noi: il mio progetto è progetto di vita e di vita in pienezza per tutti.
Aveva ragione quel giovane pescatore che viveva sulle coste messicane del Pacifico quando con un linguaggio colorito e immediato diceva: - Per me lo Spirito Santo è come la rete. I pesci ci sono nell’acqua ma senza la rete la mia barca rimane vuota. Lo Spirito Santo per me è la rete che raccoglie le parole di Gesù, è la rete che raccoglie tutte le cose belle del mondo: e con la parola e le cose belle riempie la barca della mia vita.
È troppo bello ciò che Gesù ha fatto e ciò che Gesù ha detto per metterlo da parte: Ma senza lo Spirito Santo tu sei come quella volpe della favola che non potendo raggiungere l’uva squisita del pergolato cercava di consolarsi, mentendo a sé stessa, che l’uva non era ancora matura.
Lo Spirito santo fa sì che Gesù sia alla tua portata.
 
Tutto ciò che il Padre possiede è mio
Il Dio Padre, Figlio e Spirito Santo è il Dio in cui tutto è vicinanza, il Dio che si fa vicino: che vuole essere intimo a ciascuno di noi perché noi diventiamo vicini, intimi a ogni persona.
Qualche anno fa si diceva: Dio è morto; oggi è morto l’uomo. Nella nostra umanità, oggi, è morto il prossimo. Uccidendo Dio, l’albero della vita, si uccidono i frutti di quest’albero, i viventi, ogni vivente. È importante che questa dichiarazione venga annunciata come una conseguenza della prima: amerai Dio nel tuo prossimo.
L'essere umano che dipendente dal denaro e dalla macchina è incapace di accogliere l'amore.
 La conclusione del filosofo Zoja è allarmante: “la globalizzazione è ben lontana dall'essere un evento economico. Ogni giorno ci sta sotto gli occhi una tragedia del mondo: la fame, il ritorno di malattie devastanti, i danni climatici. le stragi dimenticate. Ciò merita la nostra compassione e richiederebbe il nostro amore sempre più evidente ma anche sempre più lontano, sempre più astratto, che manca di profondità come gli schermi che ce lo comunicano”.
Gesù con la parabola del buon samaritano propone un salto rivoluzionario: amare lostraniero. È istintivo pensare che questo scandalo sia stato un fattore non secondario del suo isolamento, abbandono e morte.
Per chi vive la Trinità e si segna ogni giorno nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo tutto questo è normale perché per lui non esiste più lo straniero, tutto diventa vicino, tutto è donato e tutto è condiviso..
 
p. Ottavio Raimondo, missionario comboniano 348-2991393 oraimondo@emi.it


Luned́ 24 Maggio,2010 Ore: 15:52
 
 
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