- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (289) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org Protocollo d'intesa tra l'ospedale Forlanini di Roma e diverse religioni,di Agenzia NEV del 30/05/2012

Sanità.
Protocollo d'intesa tra l'ospedale Forlanini di Roma e diverse religioni

di Agenzia NEV del 30/05/2012

Verso il riconoscimento dei bisogni spirituali del malato


Roma (NEV), 30 maggio 2012 – Protestanti, induisti, ebrei, buddisti, ortodossi musulmani ed atei si daranno appuntamento il prossimo 4 giugno per la firma di un protocollo d'intesa con l'ospedale San Camillo Forlanini di Roma a favore del diritto all'assistenza spirituale e religiosa delle persone ricoverate e dei loro familiari. L'evento, inserito nel contesto del primo di tre seminari promossi dall'ospedale dal titolo "Salute per tutti. Prendersi cura nelle diverse culture e religioni", è stato realizzato in collaborazione con il Tavolo interreligioso di Roma e rappresenta un passo importante verso un percorso di inclusione delle diversità culturali e di riconoscimento dei bisogni spirituali del malato. "La nostra società, già caratterizzata dal pluralismo culturale e religioso – afferma il professor Aldo Morrone, direttore generale dell'ospedale Forlanini – è oggi ancora di più sollecitata, di fronte al dato ormai strutturale del fenomeno migratorio, al riconoscimento delle diversità". Nel protocollo d'intesa viene, infatti, ribadito il principio di umanizzazione del percorso clinico del paziente, che deve essere in grado di garantire indistintamente a tutte le persone ricoverate la libertà di culto e – ove sentano la necessità – di interfacciarsi con un rappresentante della propria fede, soprattutto in momenti difficili quali il ricovero ospedaliero, la sofferenza ed il lutto.

Interverranno al seminario e per la firma del protocollo d'intesa, rappresentanti di varie religioni e istanze filosofiche e culturali, fra cui: Antonio Adamo, pastore valdese; Franco Di Maria, presidente dell'Unione induista italiana; Riccardo Di Segni, rabbino capo della comunità ebraica di Roma; Maria Angela Falà, vicepresidente dell'Unione buddhista italiana (UBI); Paola Gabbrielli, presidente del tavolo interreligioso di Roma; pope Augustin Gheorghiu, consigliere diocesano della chiesa ortodossa di Romania; Adele Orioli, dell'Unione atei agnostici razionalisti (UAAR); Riccardo Plati, dell'istituto buddista italiano Soka Gakkai; Abdellah Redouane, segretario generale del Centro culturale islamico – Grande moschea di Roma.



Venerd́ 01 Giugno,2012 Ore: 15:12
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Politica

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info