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www.ildialogo.org Il governo australiano tasserà chi emette anidride carbonica.,di Michele Zarrella

Il governo australiano tasserà chi emette anidride carbonica.

Plauso all’iniziativa della premier australiana Julia Gillard


di Michele Zarrella

 

Leggi rigorose e necessarie che puntano in maniera decisa e concreta alla lotta contro l'inquinamento atmosferico e al conseguente riscaldamento globale. In Australia la premier ha esposto le strategie che il governo ha deciso di adottare in materia di cambiamenti climatici.

L'Australia è ricca di carbone ed affida al suo sfruttamento l'80% della produzione di energia elettrica. Inoltre esporta tale materia in gran quantità. Ma ora il governo ha detto basta. Dal mese di luglio del prossimo anno verrà applicata la  “carbon tax”: una tassa sulle emissioni di anidride carbonica (CO2). Per  ogni tonnellata di anidride carbonica immessa nell’atmosfera si dovranno pagare 23 dollari australiani, pari a 17,2 euro, per i primi tre anni e successivamente tale importo seguirà le leggi del mercato secondo il programma Working together for a clean energy future. Il governo australiano compenserà la suddetta tassa con delle agevolazioni fiscali, quali l’abolizione della soglia d’esenzione tributaria per i lavoratori.
            I fondi ottenuti con la “carbon tax” saranno utilizzati per incentivare la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. L’obiettivo concreto del governo è di ottenere una riduzione di emissioni di CO2 di 159 milioni di tonnellate entro il 2020, portandosi così ad una situazione pari a -5% di quella dell’anno 2000. La previsione, però, è quella di aumentare sempre più lo sfruttamento delle fonti rinnovabili fino a ridurre, entro il 2050, la produzione di energia elettrica con il carbone al 20%.
Gesualdo, 19 luglio 2011
Per contatti
 


Martedì 19 Luglio,2011 Ore: 20:18
 
 
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