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www.ildialogo.org 2 giugno 2016, ultima festa della Repubblica nata dalla Resistenza,di “Per la Scuola della Repubblica”

Referendum Costituzionale
2 giugno 2016, ultima festa della Repubblica nata dalla Resistenza

di “Per la Scuola della Repubblica”

Il 2 giugno 2016 potrebbe essere l’ultima festa della Repubblica nata settanta anni fa dalla Resistenza in cui La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
La Legge di revisione del modello istituzionale, in essa delineato, approvata dopo varie vicissitudini da una ridotta maggioranza parlamentare, ( ben altra cosa rispetto a una Assemblea Costituente legittimata ad affrontare un così importante compito) altera infatti l’equilibrio fra le tre Istituzioni della Repubblica - Parlamento, Governo, Magistratura - garantito dalle funzioni di controllo attribuite al Presidente della Repubblica e alla Corte Costituzionale.
Il bicameralismo “perfetto” è sostituito da un bicameralismo “ ininfluente”, poiché il Senato può chiedere di discutere molte delle leggi approvate dalla Camera e correggerle. La Camera tuttavia può ignorare le correzioni formulate da maggioranze diverse, e quindi la navetta tanto deprecata può tornare a funzionare, per giunta anche con esito nullo. …
Quanto al Governo, da organo esecutivo esso va a configurarsi come “comitato direttivo del Parlamento”. Il Governo infatti, nel nuovo testo, può pretendere dalla Camera dei deputati la precedenza nell’esame delle sue proposte e un termine determinato per l’espressione del voto, decorso il quale tutti gli emendamenti decadono e si passa, dopo il voto sui singoli articoli, alla votazione finale. Aumenta, in tal modo, la cosiddetta governabilità affidata però nelle mani di un Governo espressione di un partito a cui la legge elettorale, Italicum, garantisce una anomala maggioranza di oltre il 50% dei seggi pur se votato da molto meno della metà degli elettori.
L’importanza della posta in gioco è confermata dall’impegno profuso fin d’ora e senza esclusione di colpi dal partito renziano per assicurare la vittoria del SI nel prossimo referendum istituzionale.
L’Associazione Per la Scuola della Repubblica si unisce a quanti e quante hanno dichiarato pubblicamente –in particolare i/le Partigiani/e dell’ANPI – il loro NO, ad impedire che questa “rottamazione” venga confermata dal voto popolare.
Roma, 27 maggio 2016
“Per la Scuola della Repubblica”
Soggetto qualificato alla formazione Decreto MIUR 5.7.2013
Tel. 06 3337437 –– telefax 06 3723742
Via Oslavia 39 F - Roma



Sabato 28 Maggio,2016 Ore: 18:27
 
 
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