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www.ildialogo.org Se guardiamo la sostanza,di Mario Mariotti

Se guardiamo la sostanza

di Mario Mariotti

Pochi che comandano, molti che eseguono, differenze blasfeme fra i primi e gli ultimi, una maggioranza silenziosa, ceto medio, che sostiene il potere perché cerca di entrare nel club dei primi, nessuna visibilità e nessuna prospettiva per i poveri, colpevoli di essere tali, cioè povèri, cioè non competitivi, cioè scarti del mercato: questo, anche se la parola non appropriata in termini storici, e sarebbe necessario un neologismo per definirlo (La Valle lo definisce "democrazia dei numeri"), per me è puro fascismo, e quindi oggi, per me, gli USA sono il “paradigma” attuale del fascismo; sono formalmente democratici ma sostanzialmente fascisti.
Questa mia premessa non dovrebbe scandalizzare i benpensanti: loro dovrebbero scandalizzarsi di sé stessi, perché continuano, a chiamare democrazia gli Stati Uniti, un sistema che porta al potere, attraverso investimenti di milioni di dollari, quei presidenti che poi svolgeranno la funzione di consiglieri delegati delle lobby che hanno investito i loro soldi nelle campagne elettorali per farli eleggere.
Se questo è il massimo di democrazia che il bipede umano è riuscito partorire, parce nos Domine: la voce di chi non ha voce continuerà a non avere voce per l'eternità!
Ora però, veniamo a noi, ai giorni nostri, qui in Italia. Noi avremmo, anzi abbiamo una Costituzione fortissima, per i credenti direi anche evangelica, perché presenta il lavoro, condizione eucaristica di chi spende la vita per il bene comune, come fondamento della dignità della persona e come valore fondante la nostra Repubblica, la quale ha i compito, attraverso il lavoro stesso, di realizzare la pari dignità e l’egualitarismo di tutti i cittadini. Che fine le hanno fatto fare tutti coloro che, fino ad oggi, hanno detenuto il potere, cioè prima la Democrazia Cristiana, poi il Popolo delle Libertà e la Lega, e oggi il Partito Democratico?
Si potrebbe dire che l'hanno trasformata in suono, mentre le fondamenta, il lavoro, si sono transustanziate in "impresa", e l'uguaglianza e la pari dignità dei cittadini si sono trasferite su di un altro pianeta. Tutti hanno lavorato per omologare il nostro Paese allo Stato-guida, agli USA, dato che a Jalta le potenze vincitrici del II° Conflitto mondiale avevano deciso la collocazione occidentale, atlantica, dell'Italia; e di conseguenza la nostra bellissima Costituzione è rimasta sulla carta, ed è venuto avanti quel modello americano che, come ho già detto prima, è democratico solo nella forma ma fascista nella 'sostanza: il 10% delle famiglie ricche possiede il 50% della ricchezza nazionale; ci sono milioni di disoccupati, la povertà sta dilagando, i giovani non hanno lavoro, e quindi futuro.
La omologazione-transustanziazione è stata lenta ma inarrestabile. Il Partito Comunista diventato Partito Democratico. Fra poco verrà aggiunto l'aggettivo "Cristiano"; i democristiani, passati al PdL, si accingono in parte a rientrare nel PD perché si sono accorti che stanno tornando a casa loro, e in parte convergono su Salvini, cittadino onorario di Predappio. Stiamo andando beatamente verso Destra, con l'esecutivo forte che comanda, il Parlamento dei nominati che mette il timbro a chi ha scelto per lui, la magistratura isolata e sputanata, gli uomini della Provvidenza che vocalizzano a slogans, nessuno che vada a toccare i ricchi, i grandi patrimoni, la speculazione finanziaria, i capitali pascolanti fra i vari paradisi fiscali, il commercio blasfemo delle'armi.
Io poi, oggi, mi sto rendendo conto che, come al solito, mi sbagliavo per difetto. Nella mia analisi il PCI si prostituiva in Democrazia Cristiana e sarebbe finita lì. Sembra che non sia così, e che il futuro stia allungando il passo verso Predappio, verso l'omologazione completa alla cultura del nostro Paese-Guida.
Autonomia nella scuola; preside-manager; contributi di privati alla qualità e funzionalità della scuola stessa; sanità a due velocità, una per i ricchi e l'altra: per i non-ricchi; informazione manipolata dai poteri forti; disoccupazione endemica; grandi opere per nutrire la corruzione;
imprenditori che guadagnano meno dei loro dipendenti; spirito competitivo a tutti i livelli pedagogia del gioco d'azzardo; finanziamento dei Blak-Blok per sputanare i movimenti antagonisti; la macchina del, fango per soffocare gli ultimi rigurgiti di fraternità e di compassione; decontestualizzazione degli eventi per terrorizzare e pilotare l'opinione-pubblica ed il consenso elettorale; le parti uguali fra disuguali; il riformismo formale e la regressione reale verso la cultura maligna del nostro Paese-Guida, con l'aggravante che colà gli evasori fiscali vengono considerati ladri, e qui da noi dei furbi da imitare.
Ecco la fenomenologia della nostra omologazione all'economia, alla politica ed alla cultura d'Oltreoceano.
Addio, allora, cari fratelli poveri: fra poco non esisterete più come non esistono i milioni di poveri negli USA, che spendono cifre enormi in armamenti ed in politiche imperiali e lasciano i poveri stessi privi di assistenza sanitaria!
Il Rottamatore pian piano sta rottamando lo spirito della nostra Costituzione, col nostro complice silenzio-assenso. Si vede che noi Italiani, anche per "merito" del cristianesimo reale, siamo fatti così: siamo di Destra, ci piacciono gli uomini della Provvidenza, la forma cristiana, la sostanza allineata al servizio di mammona.
Il futuro che ci aspetta non è futuro: siamo già all'inferno, ci restiamo e ci resteremo finché non avremo capito di esserci già all'inferno!
Mario Mariotti



Domenica 30 Agosto,2015 Ore: 21:03
 
 
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