www.ildialogo.org Mentre si continua a morire in mare ... Salvini si mangia le fragole a Maletto.,di Domenico Stimolo

“Povera Italia” si diceva in una famosa canzone. E’ questo, però, lo stato dell’arte che rimbalza dalle cronache.

Mentre in Sicilia, in un contesto eccezionale, le massime energie civili ed istituzionali ( pur con tante “ falle” determinate da una ignava politica nazionale) sono impegnate a portare soccorso ed assistenza alle decine di migliaia di profughi che – imbarcatosi in Libia, per il punto di approdo più vicino – sono provenienti dalle varie aree di guerra. In gran parte intendono andare fuori dall’Italia. Molti i siriani provenienti da un’area distrutta dall’infame ed assassino rombo del cannone.

Mentre in tanti, bambini, uomini e donne, continuano ad affogare in mare.

Mentre anche la chiesa cattolica finalmente si sveglia aprendo diversi luoghi di culto di Palermo all’accoglienza, molte centinaia le persone accolte. Addirittura, davanti l’altare, invece delle “inamovibili” sedie e banchi sono state posizionati i materassi di gomma.

Mentre a Catania una donna eritrea, Zufu, - sbarcata l’altro ieri assiepata in un barcone – è ricoverata in ospedale senza più notizie dei suoi quattro bimbi dispersi in un “Centro di Accoglienza….sportivo, il “Palanitta”…..ritrovati e ricongiunti solo grazie all’intervento dei volontari della Rete Antirazzista catanese.

Arriva Salvini ( domenica), -a Maletto, paesino di 3999 abitanti in provincia di Catania sulle falde dell’Etna. Qualcuno si ricorda di “ Forza Etna”? ( il vulcano proprio da sabato è di nuovo in eruzione….. a sentire le novelle notizie dell’arrivo vomita rabbia!!!!). Per “festeggiare”, evidentemente, in occasione della festa delle fragola paesana, i 526 voti presi alle ultime elezioni europee….tutti andati in preferenza ad un candidato del paese.

Certo, le fragole fanno bene alla salute, quindi “ fa bene” Salvini mangiarle in un luogo di importante produzione ( principale risorsa economica paesana), a maggior ragione se montate un enorme torta di fragole e panna di 350 chili….in sei piani di altezza.

Il dato è, però, che per l’occasione non si perde il vizio “atavico”.

Come raccontano le cronache da parte di Salvini il dramma dei profughi viene appellato:

“ invasione clandestina senza precedenti… … …. respingimenti… … … ..Mare nostrum da sospendere!.. .... Aiutiamoli a casa loro”, ( come se i profughi che fuggono dalle guerre in casa propria avessero altre benefiche alternative per sfuggire alle omicide bombe, se non scappare).

Ah… …… “ benedetta ingenuità”, frutto della miracolosa acqua dell’ampolla del fiume!

Mentre il generoso popolo siciliano - e le strutture istituzionali tutte - accoglie e sfama. Mentre i nostri Comuni ( pur con le magrissime casse) sono impegnati in uno sforzo eccezionale.

Una provocazione inaccettabile!

Oggi, lunedì è andato a Pozzallo”.

Un insulto violento alla Costituzione italiana che, all’art. 10, recita “ Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche, ha DIRITTO D’ASILO nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalle legge……..”.

Una Costituzione che tutti hanno l’obbligo di rispettare!

domenico stimolo

Martedì 17 Giugno,2014 Ore: 08:15