- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (290) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org OGGI I METALMECCANICI,Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo  

OGGI I METALMECCANICI

Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo  

La manifestazione di oggi della Fiom a Roma ricorda finalmente a tutti l'esistenza dell'oppressione di classe, dello sfruttamento dell'uomo sull'uomo, della violenza del sistema del profitto che nega diritti e distrugge vite e natura.

I lavoratori metalmeccanici, come altre volte in momenti decisivi della storia del nostro paese, hanno detto una parola di verità, indicato un obiettivo di giustizia e libertà, condotto una lotta per il bene comune, convocato tutte e tutti a resistere alla violenza di un sistema di potere iniquo, rapace, criminale.

Che il lavoro non sia schiavitù ma diritto.

Che la produzione serva al benessere dell'umanità e non alla sua oppressione, alla sua alienazione, al suo annichilimento.

Che l'economia si saldi all'ecologia e all'affermazione dei diritti umani di tutti gli esseri umani.

Che la repubblica sia realmente tale, e quindi l'ordinamento giuridico e i suoi organi di governo e la pubblica amministrazione non siano più la maschera e il feudo del comitato d'affari degli sfruttatori, dei rapinatori.

I ricchi rapinatori non hanno mai cessato di condurre la loro feroce lotta di classe contro le loro vittime, che costituiscono la quasi totalità dell'umanità. E' tempo che le vittime dell'oppressione si riconoscano come tali, si organizzino, entrino nella lotta per liberare se stesse e liberando se stesse liberino l'umanità tutta.

La sinistra è questa organizzazione e questa lotta delle oppresse e degli oppressi, delle sfruttate e degli sfruttati, dell'umanità umiliata e offesa; è questa organizzazione e questa lotta dell'emancipazione e del riscatto comune, della solidarietà e della liberazione comune; oppure non è nulla.

La sinistra oggi necessaria: internazionalista, dei diritti umani di tutti gli esseri umani, della difesa della biosfera casa comune dell'umanità intera.

La sinistra oggi necessaria: ecologista e femminista, socialista e libertaria, per l'eguaglianza di diritti e la pluralità delle identità, per la pace e la giustizia: in una parola, nonviolenta. Ovvero in lotta contro tutte le violenze e le menzogne, contro tutte le oppressioni e le viltà.

La manifestazione dei metalmeccanici chiama l'intero popolo italiano alla presa di coscienza e all'impegno.

Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo

Viterbo, 18 maggio 2013

Mittente: "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: nbawac@tin.it e centropacevt@gmail.com , web: lists.peacelink.it




Sabato 18 Maggio,2013 Ore: 23:32
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Politica

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info