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ISSN 2420-997X

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www.ildialogo.org Manifesto su governo e giustizia del Circolo Evangelico,

Cuneo
Manifesto su governo e giustizia del Circolo Evangelico

 Cari Amici,

siamo lieti di inviarVi per conoscenza copia del manifesto che il Circolo Evangelico di Cuneo ha fatto affiggere questi giorni in cittá per prendere posizione in modo pubblico contro il tentativo in corso dell´attuale Governo di snaturare la nostra Costituzione.

La storia dei profeti di Dio e dei re di Israele insegnataci dall´Antico Testamento ci testimonia come la Parola di Dio non sia affatto muta e indifferente davanti all´operato di governanti malvagi e perversi, come pure di fronte a forme di governo politico tendenti a creare dei capi politici abbietti e superbi che si sentono Dio e vogliono essere posti al di sopra della legge.

Con i migliori saluti

Pastore Alberto Romussi

Circolo Evangelico di Cuneo

NOTA: Il Circolo Evangelico di Cuneo non esercita alcuna forma di copyright sul seguente testo, che puó essere liberamente preso e riprodotto da chiunque intenda diffonderne in tutto o in parte il suo contenuto a proprio nome.

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di

350 anni ?

Nel 1649, al termine di una guerra civile, il sovrano inglese Carlo I veniva processato davanti a un tribunale penale per i reati che aveva commesso. Furono così conquistati per la prima volta nella storia civile europea due principi:

 

1)  chi governa non è il padrone della nazione;

   2)  chi governa risponde per i reati che commette davanti al tribunale, come ogni altro cittadino.

Questa grandissima conquista civile, per la quale coloro che ci hanno preceduto nella Storia hanno dovuto versare fiumi di sangue, venne espressa nel principio:

LA LEGGE È UGUALE PER TUTTI

 

Vogliamo tornare indietro di tre secoli e mezzo di storia civile, e tornare all´epoca delle tirannie e delle monarchie assolute, dove i giudici vengono controllati da coloro che governano, e giustizia non può essere pronunciata sui loro crimini???

L´argomentazione per cui chi governa deve essere “giudicato” dal popolo, non avrebbe impedito ai grandi dittatori della Storia di commettere i loro crimini, poichè hanno quasi sempre avuto il “giudizio positivo”della maggior parte del popolo (in gran parte ignaro), quel popolo che Berlusconi vorrebbe che fosse il suo solo giudice, perché lo considera suo suddito: questa non è democraziae non lo sarebbe nemmeno se avesse davvero l´appoggio del popolo. 

Difendiamo insieme la cultura civile e l'ordinamento democratico del nostro Paese!

 Circolo Evangelico di Cuneo

Corso Gramsci 35. Culto: domenica ore 10:30

   www.evangelici-cuneo.com 



Marted́ 08 Marzo,2011 Ore: 10:37
 
 
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