- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (262) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org Le esaltazioni vaticane,di Rosario Amico Roxas

Le esaltazioni vaticane

di Rosario Amico Roxas

(Involuzione delle Beatitudini della montagna)

Neanche il pressing del Vaticano ha convinto Casini ad appoggiare il mio governo”, queste le sconsolate parole del cavaliere prima della votazione alla Camera.

Ciò significa solamente che il pressing vaticano c’è stato come fine ultimo della cena offerta dal cavaliere ai nuovi cardinali, pilotati dal n. 2 della gerarchia oltre Tevere, cardinale Bertone.  Un pressing a Casini nel segno della paura.
Paura di un crollo del liberismo berlusconiano che  coinciderebbe con la fine del protezionismo ai grandi e grandissimi patrimoni, chiamati a partecipare ai costi dello Stato Sociale, mortificato e vilipeso dagli egoismi dei detentori dei patrimoni, con in testa proprio il Vaticano. Paura della minaccia di un comunismo inesistente, usato come paravento per mantenere assurdi privilegi a spese di una collettività cattolica che, in cambio, riceve solo ordini, pretese, esigenze, e sovvertimento delle parole di Cristo, relegato nell’angolo buio di una storia riscritta ad uso e consumo degli interessi privati. C’è proprio voluto il papa tedesco per venirci a raccontare la fiaba di un Cristo antesignano del libero mercato, come ha fatto nella lettera di presentazione all’ultimo libercolo di Marcello Pera “Perché dobbiamo dirci cristiani”.

Nasce da ciò il pressing per spingere Casini nella fauci divoratrici del “benefattore” dei vertici vaticani, che difendono i  privilegi già concessi per ottenerne altri, mentre digeriscono il piatto di lenticchie offerte dal cavaliere in cambio della primogenitura per governare la nazione.

Credo proprio che al vaticano faccia paura il terzo polo, così come fa paura qualunque ipotesi che coinvolga principi democratici.
La chiesa si esalta, ma non esalta la religione o la fede, e si autoesalta, al di fuori delle parole di Cristo e della più genuina lettura dei Vangeli.
*** Si esalta nell’infallibilità del suo capo temporale, attribuendo tale infallibilità alla Spirito Santo, coinvolto, così e a Sua insaputa, nei maneggi di potere.
*** Si esalta nel diritto all’obbedienza da parte dei fedeli; una obbedienza cieca e assoluta che ricorda il “credere, obbedire e combattere” di infausta memoria, ripristinando i nefasti periodi dell’Inquisizione.
*** Si esalta nelle parole del Concilio Vaticano II°, nelle argomentazioni del Magistero sociale della Chiesa, ma, con l’attuale gerarchia, tradendone il verbo, condannando la Teologia della Liberazione e riabbracciando i negazionisti lefebvriani.
*** Si esalta nel predicare l’Umanesimo e la centralità dell’uomo, ma mostra una paura fottuta di Cristo-Uomo, non sapendone ripetere la Testimonianza, per cui preferisce relegarLo nella sfera divina, senza prendere in considerazione le azioni e le opere di Cristo uomo fra gli uomini, con i quali ha condiviso i patimenti, la fame, il dolore, la paura, la speranza e la certezza di Vita Eterna.

E’ così che questo vaticano si lega con i potenti di turno, qualunque offesa arrechino alla medesima religiosità (basta contestualizzare anche le bestemmie !) che dovrebbe essere predicata e sostenuta con l’esempio da questi gerarchi affamati, contenti di ricevere un piatto di lenticchie, da ricambiare con il diritto di primogenitura che comprende il diritto a governare sul popolo.
La genuinità del cristianesimo si sviluppò e si dilatò quando i credenti finivano in pasto ai leoni, testimoniando nel sacrificio supremo l’adesione alla fede in Cristo; oggi questi novelli divoratori di lenticchie vogliono invertire le parti e pretendono di dare i leoni in pasto ai nuovi cristiani, purchè assisi sulle poltrone del potere.

Rosario Amico Roxas



Mercoledì 15 Dicembre,2010 Ore: 17:23
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Politica

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info