- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (364) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org Referendum, democrazia e costituzione,di Michele Zarrella

Referendum, democrazia e costituzione

E' compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli


di Michele Zarrella

 

Art. 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
 
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
 
Vi sembra che il governo stia mettendo in atto quanto stabilito nel suddetto articolo? Vi sembra che stia rimuovendo gli ostacoli alla effettiva partecipazione all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese? Faccio appello alla sensibilità e alla dignità di tutti i cittadini italiani affinché reclamino il rispetto del suddetto articolo. Faccio appello a chi rappresenta la Repubblica a svolgere il compito che l’articolo 3 gli assegna.
 
Vedo la democrazia traballare come una barca in mezzo ad un mare tumultuoso.Voi vedete che si stanno rimuovendo gli ostacoli di ordine economico e sociale quando si decide di non accorpare i referendum con le elezioni comunali? Economico no, perché si stanno spendendo 350 milioni di euro in più che si potevano risparmiare. Sociale no, perché i cittadino sono costretti a recarsi alle urne due volte (tre dove si andrà al ballottaggio) in un mese. Sta invece mettendo in atto azioni, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. E impedire il pieno sviluppo della persona umana significa impedire di fatto lo sviluppo dell’intero Paese.
 
I referendum non sono stati abrogati, ma molti si comportano come se l’appuntamento elettorale fosse stato annullato. Non è così  i referendum si faranno il 12 e 13 giugno, perché comunque non vi è solo quello sul nucleare, ma la privatizzazione dell’acqua e il legittimo impedimento, e di conseguenza non dobbiamo spegnere i riflettori e soprattutto non dobbiamo allentare il nostro impegno come stanno facendo tanti media, compreso il servizio pubblico.
Spetta a ognuno di noi tenere alta la bandiera della democrazia non aspettiamo o deleghiamo ad altri.
Gesualdo, 2 aprile 2011
Per contatti
 
 
 


Giovedì 28 Aprile,2011 Ore: 13:50
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Politica

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info