La quantità di abusi che si compiono ogni giorno nei confronti dei bambini ha raggiunto livelli insopportabili. Ciò che è successo in questi giorni nell'ennesima scuola per l'infanzia dove le "maestre" terrorizzavano e picchiavano i bambini, è solo un piccolo esempio di ciò che succede tutti i giorni nelle famiglie italiane, dove i bambini e le bambine subiscono maltrattamenti di tutti i tipi dai loro stessi genitori. Ci sono oramai da diversi anni studi impressionanti in materia. Sono alcuni milioni i bimbi che ogni anno subiscono violenze nella sola Italia.
Oggi il fenomeno ha raggiunto livelli impressionanti ma è così dalla notte dei tempi. Basta dare un'occhiata a ciò che è riportato nella Bibbia. I bambini, e ancor meno le bambine, erano meno che niente. Basti ricordare, ad esempio, che il padre poteva vendere le proprie figlie.
I traumi inferti ai bambini in tenera età rimarranno impressi nella loro coscienza in modo indelebile per tutta la vita. Ho personale testimonianza di bambini abusati da preti pedofili che si sono portati questo peso addosso fino ai sessant'anni prima di riuscire a parlarne e a liberarsi dall'incubo. E lo stesso vale per gli altri abusi, da quelli psicologici alle violenze fisiche a proposito delle quali va detto che esse non sono affatto educative. Non è vero il vecchio detto che "mazze e panelle fanno i figli belli", anzi al contrario le mazzate fanno i figli pazzi. Ho personale testimonianza di persone picchiate dal loro padre con la cinghia, come si usava anticamente, che ricordavano perfettamente tutta la scena della violenza subita, ma non ricordavano nulla del motivo della punizione che gli era stata inflitta. La violenza, sia quella fisica sia quella psicologica, è sempre inutile e dannosissima.
E infatti i bambini abusati da grandi, a loro volta, potranno essi stessi abusare di altri bimbi o dei propri figli, in un girone infernale senza fine. In un libro sui serial killer statunitensi ho letto decine di storie di queste persone autrici di terribili omicidi, perpetrati soprattutto a danno delle donne, che erano stati abusati da bambini o che avevano madri isteriche, paranoiche o possessive, o con gravi problemi familiari che li hanno portati alla disperazione.
I bambini e le bambine sono il fiore più bello dell'umanità e dovrebbero stare a cuore a tutta l'umanità. I bambini e le bambine dovrebbero essere considerate figli e figlie di tutta la società e quindi curati e amati da tutti. E invece non è così.
Il genere umano credo sia l'unica specie vivente che usa violenza nei confronti dei propri cuccioli, bambini e bambine, che sono discriminati fin dalla nascita, come sanno bene i bambini e le bambine nati in Italia da genitori senza permesso di soggiorno, o come sanno i bambini abbandonati alla nascita o quelli provenienti dall'Africa e adottati da famiglie italiane. Su loro si scarica il razzismo più bieco e miserabile.
E allora nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, cominciamo ad eliminare la violenza sui bambini e sulle bambine, la più indegna e miserabile forma di violenza verso chi è indifeso e inerme. È in questa violenza che ci sono le radici di tutte le altre violenze che ogni giorno infestano la nostra società.