Rieccomi, sono di nuovo qui a tentare di ragionare con i miei quattro lettori su ciò che ci viene proposto ogni giorno dai nostri mass-media. Mass-media che sono sempre più e ogni giorno di più, come ho avuto già modo di scrivere (vedi link), un vera e propria emergenza democratica.
E sono di nuovo ancora più arrabbiato e determinato ad oppormi alla “fogna sociale” che sta straripando in ogni dove e tutto tenta di avvelenare e distruggere. 
La depravazione sociale monta ogni giorno di più e si manifesta da un lato con l’acutizzarsi dei conflitti bellici in quella che è, non dimentichiamolo, la “terza guerra mondiale” che è in corso dal 2001,  e con il diffondersi di sempre più razzismo dall’altro. Sono due fenomeni che si sostengono a vicenda e che mantengono altissimo il livello di vendita delle armi. Siamo oramai a 2000 miliardi di dollari che vanno in fumo in armamenti ogni anno.
In questi giorni si sta riacutizzando il mai finito conflitto palestinese che dura dal 1948. Dolore su dolore si stanno scaricando sul martoriato popolo palestinese. I dirigenti sionisti di Israele, spalleggiati dagli USA, continuano con la loro folle politica di aggressione, dimostrando ogni giorno di più di non avere nulla a che fare con la religione ebraica ma di essere, al contrario, una vera e propria caricatura di tale religione.  

È sconcertante constatare come le bugie più eclatanti si diffondano in modo rapidissimo raggiungendo in pochissimo tempo milioni di persone. Più eclatanti sono più velocemente diventano “verità” per milioni di persone. Basta che lo dica la TV. Siamo al punto che bugiardi matricolati, che hanno devastato la finanza pubblica quando hanno governato, sono diventati oggi i salvatori della patria e possono diffondere attraverso i mass-media i loro messaggi di odio contro gli immigrati del tutto indisturbati. 
Siamo al punto che un prete viene multato per aver accolto un profugo nella propria parrocchia in quel di Pistoia (vedi link). Si tratta di don Massimo Biancalani a cui esprimiamo tutta la nostra solidarietà. E ci sono “giornalisti” che scrivono fiumi di parole contro questo prete, reo solo di aver applicato il vangelo, invece di sostenerne l’azione. Nel paese che si definisce culla delle “radici cristiane dell’Europa”, si è messo fuorilegge il Vangelo.
E ci sono già state le iniziative squadriste dei gruppi neonazisti e neofascisti sia nelle istituzioni, a vari livelli, sia a livello di massa. Come negli anni ‘20 del secolo scorso quando i fascisti  assaltavano le Camere del Lavoro e le sedi delle cooperative. Una storia già vista che ora si sta ripetendo sotto i nostri occhi nella indifferenza generale e con il supporto dei mass-media. 
Anche negli anni ‘20 fu così. I padroni dei mass-media di oggi sono gli eredi di quelli di quel periodo. Oggi come negli anni ‘20 fanno tutti riferimento e appartengono a quella classe sociale, quella dei super miliardari, che sostiene le organizzazioni nazi-fasciste per difendere la propria smisurata ricchezza ed il proprio potere. Sono quelli che hanno voluto cinicamente la prima e la seconda guerra mondiale, provocando distruzioni immani e alcune centinaia di milioni di morti, fino all’orrore dei campi di sterminio e alla bomba atomica.
Cento anni di storia sembra non abbiano insegnato nulla a nessuno. La storia anzi viene cancellata dalla coscienza delle persone.
I mass-media hanno oggi una potenza smisurata. Penetrano in ogni angolo della nostra vita quotidiana. C’è la TV e la Radio, che svolgono il ruolo principale, ma oggi c’è la rete internet e i cosiddetti social network che, ne sono sempre più convinto, sono una vera e propria “fogna sociale”, essendo diventati lo strumento privilegiato per la diffusione di notizie false (le cosiddette Fake news), o di catene di odio basate sulla diffusione della ideologia nazi-fascista. E anche il vecchio telefono fa parte di questa catena di controllo infernale delle coscienze.
La cultura che domina è quella della pubblicità commerciale. La grande maggioranza dei cittadini è in grado di “leggere” solo i volantini pubblicitari o di seguire solo gli spot pubblicitari radio televisivi. Bisogna consumare a comando, dalla culla alla tomba.
Viviamo in una società dove la prostituzione dell'anima e dei corpi è oramai una pratica diffusa. Ci si vende oramai per pochi soldi e per il solo gusto di apparire in TV dove predomina la "pornografia del dolore".
Ed è anche sconcertante constatare, ma anche questo non è un fatto nuovo, come la prostituzione dell'anima e dei corpi si diffonda anche attraverso gruppi pseudo religiosi dediti all'adorazione di immagini e statue di santi e madonne, come ai tempi del vitello d'oro del racconto del libro biblico dell'Esodo. 
Sono fenomeni tipici dei momenti di passaggio come quello che stiamo vivendo. 
Tutti i comportamenti disumani che stiamo vivendo, guerra, sfruttamento selvaggio delle risorse, inquinamento forsennato dell’intero pianeta Terra, porteranno conseguenze devastanti nella vita dell’umanità. Un esempio concreto è quello di Roma dove  fra pochi giorni i cittadini romani si ritroveranno senz’acqua. La capitale del paese che vende armi di tutti i tipi a mezzo mondo è a secco. Soldi per le armi ma niente soldi per la manutenzione degli acquedotti. Questa la verità che nessuno dirà. Si divagherà invece sulla concessione dello "stato di calamità naturale", come se i soldi potessero far piovere o porre riparo all'inquinamento diffuso dell'eco sistema Terra.
I cambiamenti climatici stanno cominciando a colpire in modo duro e la dove nessuno se lo aspettava, nell’occidente ricco e potente e nel cuore della cosiddetta “cristianità”. L’ingordigia di pochi super miliardari (un centinaio appena) produrrà miseria, violenza e morte per  l’intera umanità.
Ma di una cosa sono certo, la "fogna sociale" non prevarrà. La prostituzione dell’anima e dei corpi verrà spazzata via. Il razzismo non prevarrà. La guerra non prevarrà. I super miliardari saranno spazzati via dalla storia.
Lo dice la storia dell'umanità. Tocca a noi trasformare questa speranza in realtà per le future generazioni.