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www.ildialogo.org Onore a Bradley Manning,di Giovanni Sarubbi

Editoriale
Onore a Bradley Manning

di Giovanni Sarubbi

Bradley Manning

Bradley Manning, il soldato USA che ha fornito a Wikileaks migliaia di documenti segreti che testimoniano le atrocità commesse dagli USA nella guerra in IRAK, è stato condannato a 35 anni di reclusione e congedato con "disonore". Altri avrebbero dovuto essere condannati e arrestati e messi in condizione di non nuocere più all'umanità. Dovrebbero essere arrestati tutti coloro che promuovono le guerre con tutte le atrocità che ne conseguono. Dovrebbero essere arrestati tutti coloro che danno ordini atroci, quali quelli che Manning ha permesso di denunciare con la sua azione di rivelazione di quelli che gli USA, ma non solo gli USA, considerano informazioni riguardanti la "sicurezza nazionale". "Sicurezza nazionale" che è sinonimo di turpitudine, di azioni abiette e indegne dell'umanità, di violenze gratuite che trovano la loro unica motivazione nel potere che si vuole difendere anche con l'omicidio, con le guerre e la distruzione della Madre Terra e di milioni di esseri viventi.

Di questa "sicurezza nazionale" non sappiamo che farcene. Noi continueremo a RIPUDIARE LA GUERRA e tutte le sue orribili e nefaste consegenze e a sostenere tutti i Bradley Manning del mondo che con le loro azioni di disobbedienza consentiranno prima o poi, e noi speriamo presto, di porre fine a tutte le guerre e a tulle "le sicurezze nazionali" che oggi distruggono la nostra umanità. Rendiamo onore a Bradley Manning: sono questi gli americani che ci piacciano e che sosterremo sempre. La storia è dalla sua parte. La storia ha già condannato chi lo ha condannato. Il suo nome sarà ricordato per sempre, quello dei suoi accusatori sarà presto cancellato. Il "disonore" con cui è stato congedato non è il suo ma di quelli che lo hanno condannato.

Giovanni Sarubbi




Giovedì 22 Agosto,2013 Ore: 11:11
 
 
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