- Scrivi commento -- Leggi commenti ce ne sono (0)
Visite totali: (260) - Visite oggi : (1)
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori Sostienici!
ISSN 2420-997X

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito

www.ildialogo.org Auguri,di Giovanni Sarubbi

Editoriali
Auguri

di Giovanni Sarubbi

Che il nuovo anno sia pieno di UBUNTU


Che il tuo nuovo anno sia pieno di UBUNTU.
E' l'augurio che vogliamo fare a tutti i nostri lettori e a tutta l'umanità, si perchè UBUNTU, che è un antico vocabolo della lingua Zulu (Sud Africa) significa letteralmente proprio umanità ma è al tempo stesso un termine pieno di significati che sono oggi tutti estremamente necessari.
E' un termine che viene, ad esempio, utilizzato nel detto Zulu "umuntu ngumuntu ngabantu", traducibile con «io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti»; ma significa anche «Umanità verso gli altri» , oppure «Io sono perché noi siamo» . Ma UBUNTU significa anche credere che esista «un legame universale di scambio che unisce l'intera umanità». O siamo tutti solidali fra di noi o non siamo umanità.
Scrive Nelson Mandela: «Una persona che viaggia attraverso il nostro paese e si ferma in un villaggio non ha bisogno di chiedere cibo o acqua: subito la gente le offre del cibo, la intrattiene. Ecco, questo è un aspetto di Ubuntu, ma ce ne sono altri. Ubuntu non significa non pensare a se stessi; significa piuttosto porsi la domanda: voglio aiutare la comunità che mi sta intorno a migliorare?.»
Possiamo essere felici se riusciamo ad essere felici tutte/i. Siamo veramente ricchi se possiamo esserlo tutte/i ed è veramente utile solo quello che è utile a tutte/i e non serve a nulla ciò che è finalizzato all'interesse o all'arricchimento di pochi.
Occorre ritrovare il senso vero della parola UMANITA' e la parola UBUNTU, che è così ricca di significati, ci aiuta, ci fa vivere una idea che coinvolge tutta la vita sociale e che è stata sperimentata soprattutto in Sud Africa dopo la fine dell'apartheid.
Ubuntu è stata applicata in campo politico dove prende il significato di unione e condivisione nel momento in cui si devono prendere decisioni.
Ubuntu è stata applicata in campo giuridico diffondendo la sua fratellanza. Per esempio: dopo che un uomo uccide un altro uomo l'assassino sconta la sua pena, ma intanto la famiglia del colpevole instaura un legame con la famiglia della vittima per risarcirne i danni.
Ubuntu è stata applicata in campo Religioso attraverso l'idea che esiste un legame universale che unisce tutta l'umanità. La citazione dell'Ubuntu: «una persona è un tramite per mezzo delle altre»» assume il significato che tutti debbano comportarsi con tutti in modo uguale, corretto e nel rispetto degli antenati.
Ubuntu è stata applicata in campo economico ed è teso allo sviluppo di una forma di solidarietà economica.
Ubuntu è stata applicata in campo sociale e riguarda le molteplici relazioni tra gli individui:
  • L'ospitalità è sacra e non è richiesto presentare omaggi.
  • Le persone anziane devono essere chiamate per cognome o soprannome, non per nome.
  • L'Ubuntu definisce con precisione i ruoli sociali.
  • Non esistono bambini orfani, perché non esistono figli di sangue ma solo figli e nessun genitore abbandonerebbe il proprio figlio.
Riscopriamoci allora tutti fratelli e sorelle, qualsiasi sia la nostra religione, il nostro colore della pelle, il nostro luogo di nascita, la nostra lingua. Rispettiamo tutti gli esseri viventi e la Terra che ci ospita e di cui non siamo i proprietari perché nessun essere umano l'ha creata.
Buon anno 2011 e che sia pieno di UBUNTU per tutte/i.
Giovanni Sarubbi
 


Venerd́ 24 Dicembre,2010 Ore: 13:52
 
 
Ti piace l'articolo? Allora Sostienici!
Questo giornale non ha scopo di lucro, si basa sul lavoro volontario e si sostiene con i contributi dei lettori

Print Friendly and PDFPrintPrint Friendly and PDFPDF -- Segnala amico -- Salva sul tuo PC
Scrivi commento -- Leggi commenti (0) -- Condividi sul tuo sito
Segnala su: Digg - Facebook - StumbleUpon - del.icio.us - Reddit - Google
Tweet
Indice completo articoli sezione:
Editoriali

Canali social "il dialogo"
Youtube
- WhatsAppTelegram
- Facebook - Sociale network - Twitter
Mappa Sito


Ove non diversamente specificato, i materiali contenuti in questo sito sono liberamente riproducibili per uso personale, con l’obbligo di citare la fonte (www.ildialogo.org), non stravolgerne il significato e non utilizzarli a scopo di lucro.
Gli abusi saranno perseguiti a norma di legge.
Per tutte le NOTE LEGALI clicca qui
Questo sito fa uso dei cookie soltanto
per facilitare la navigazione.
Vedi
Info